Il viceministro degli Esteri Cirielli in Calabria: "Il governo sostiene il rilancio regionale"

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Viceministro Affari Esteri, Edmondo Cirielli (FdI)
  27 ottobre 2023 14:58

di PAOLO CRISTOFARO

E' stato accolto nella tarda mattinata di oggi a Marcellinara, nel Catanzarese, il viceministro agli Affari Esteri, con delega alla Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli (FdI), dopo una prima tappa nel Crotonese. Cirielli era atteso a palazzo San Severino di Marcellinara per un incontro allargato non solo con gli esponenti territoriali del suo partito, Fratelli d'Italia, ma anche con vari amministratori locali ed esponenti del mondo delle imprese e delle associazioni di categoria. L'incontro a Marcellinara è stato fortemente voluto e propugnato dal consigliere regionale in quota FdI Antonio Montuoro. Il viceministro si è soffermato, a margine, a rispondere alle domande della stampa sui temi caldi sia della politica regionale che internazionale. 

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"Sono stato anche commissario del partito in Calabria, quindi sono molto legato alla regione", ha esordito il viceministro. "Una regione importante per il Sud e per l'Italia, dove proprio l'Italia ha il dovere di fare molto. Oggi sono venuto a incontrare realtà imprenditoriali, grazie al partito e grazie all'amico consigliere regionale Montuoro. Cerchiamo di essere vicini al territorio e di fare cose positive per lo sviluppo di questa terra", ha proseguito. Ai quesiti dei giornalisti sul rapporto con la gestione regionale del presidente Roberto Occhiuto, di Forza Italia, Cirielli ha risposto: "Seguo come tutti a livello nazionale il lavoro di risanamento e rinascita che Occhiuto ha avvitato, anche se parte da una situazione complessa. Siamo certi che negli anni del suo mandato porterà a termine tutti gli obiettivi preposti per la Calabria, ma il governo deve fare la sua parte, non c'è dubbio".

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Il viceministro ha rimarcato ancora l'impegno diretto del governo anche sul tema scottante del porto di Gioia Tauro, che potrebbe essere messo a rischio dalle direttive europee legate all'inquinamento e alla transizione ecologica. "Il ministro Tajani sta facendo un grande lavoro, come il ministro Fratin e la stessa Giorgia Meloni", ha sottolineato Cirielli. "Scontiamo dei fanatismi ideologici della sinistra che hanno messo una spada di Damocle non solo sul porto, ma sulle aziende europee e italiane. Nessuno vuole negare il cambiamento climatico, ma è anche vero che l'Europa inquina l'8% di tutto il pianeta", ha asserito il vice agli Esteri. "E' incredibile che si vogliano fare delle cose in maniera ideologica e rapida anche a costo di far fallire l'Italia. Chiaramente l'Italia questo non lo permetterà e le elezioni europee serviranno anche a cambiare questa deriva ideologica", ha affondato Cirielli.

Sull'incontro odierno con le componenti politiche, sociali ed economiche calabresi ha detto: "E' importante lavorare per l'eccellenza e la qualità, ma anche per la tipicità. Non parlo solo del settore agroalimentare, ma di tutto il made in Italy. Il problema fondamentale per la Calabria è la logistica. Per spostarmi in Calabria io stamattina, tra le varie tappe, non ho mai impiegato meno di un'ora da un posto all'altro", ha rilevato Cirielli. "Questo vuol dire scarsa opportunità di far circolare uomini, mezzi e merci. Significa una depressione economica, dunque. L'obiettivo è creare una rete stradale come è nelle altre regioni d'Italia che possa consentire alla Calabria di svilupparsi". Il viceministro non si è sottratto agli interrogativi pure sul versante interazionale - sua area di competenza - relativi soprattutto alla situazione scottante del Medio Oriente e della guerra tra Israele e Palestina. Sul tema Cirielli ha rimarcato l'importanza di contenere il conflitto alla sola azione contro Hamas, evitando escalation. Ha detto poi: "Bisogna restituire la terra ai Palestinesi e creare due stati, uno israeliano e l'altro palestinese, ponendo fine alla dittatura medievale e sanguinaria non di uno stato, ma di un'organizzazione terroristica".

"Siamo onorati di potere accogliere qui a Marcellinara uno dei maggiori esponenti del governo Meloni", ha dichiarato, invece, alla stampa il consigliere regionale Montuoro. "Parleremo dell'attività del governo e di quella che stiamo portando avanti in consiglio regionale. Siamo nell'agenda principale del governo. Lo stanno dimostrando con l'attenzione verso il nostro territorio. Penso al finanziamento di 3 miliardi per la statale 106, penso al ponte sullo Stretto e penso a tutti i provvedimenti importanti inseriti in finanziaria", ha spiegato Montuoro. "E' un modo anche per incontrare i sindaci e portare all'attenzione del viceministro Cirielli anche le problematiche che attanagliano il nostro territorio. E' un piacere ospitarlo proprio qui a Marcellinara, dove oltretutto ho iniziato la mia piccola carriera politica, in consiglio comunale", ha concluso.

 

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