''In viaggio con Obama'', il libro di Francesco Paravati che racconta l’ascesa del primo presidente “nero” alla Casa Bianca

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images ''In viaggio con Obama'', il libro di Francesco Paravati che racconta l’ascesa del primo presidente “nero” alla Casa Bianca

  28 dicembre 2019 15:30

di FRANCESCO IULIANO

«Era il 2008 quando anche in Italia si sentiva la eco di un personaggio che si presentava come un soggetto politico importante per il futuro delle nuove generazioni.  Una curiosità che mi ha spinto, come free lance, insieme ad un amico e collega videomaker, anche lui calabrese, Fabio Badolato, a realizzare un blog  “inviaggioconobama.com” attraverso il quale ogni sera, dalla convention di Denver sino alla elezione del 4 novembre a Chicago, abbiamo raccontato la campagna elettorale di Barak Obama. Un progetto multimediale quando ancora non c’era  facebook e che ci ha dato la possibilità di raccontare e far arrivare anche in Italia un modo nuovo di fare politica, un’idea bella, positiva, dove la politica si metteva a disposizione della comunità».

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C’è entusiasmo ma anche tanta passionalità nelle parole di Francesco Paravati, nel parlare del suo libro dal titolo “In viaggio con Obama” edito da Porto Seguro di Firenze. Un’ esperienza tutta nuova lunga 20mila miglia e che ha toccato 14 stati. A distanza di 12 anni dall’elezione del primo presidente di colore alla casa Bianca, il libro ha visto finalmente la luce riproponendo, così, le passioni e le speranze che avevano fatto pensare e sperare, per gli americani e non solo, in un mondo migliore.

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Il libro è stato presentato nel corso di un incontro allestito nella sala convegni del  Caffè delle Arti del Centro polivalente di via Fontana Vecchia e moderato dal giornalista Luigi Stanizzi. A dialogare con l’autore, la giornalista Ida Dominijanni ed Agazio Loiero.

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«Da racconto, che abbiamo fatto – ha aggiunto Francesco Paravati – viene fuori un Obama idealizzato diverso da  quello che molti speravano. Era un deus ex machina che noi abbiamo provato ad inseguire e che abbiamo anche raggiunto tra mille difficoltà. Al di là dell’Obama in carne ed ossa, era forte quello che Obama rappresentava in quel preciso momento».

Da Ida Dominijanni, una lettura diversa da quella che doveva essere l’approfondimento di un reportage giornalistico. «Quello raccontato da Francesco Paravati – ha commentato la giornalista – è sicuramente il racconto della realizzazione di un sogno: quello cioè, dell’autore, di seguire la campagna elettorale di Obama. Un racconto che però non affronta e non approfondisce quelli che sono gli aspetti politici della scesa in campo di Obama e di quelle che potevano essere le speranze di un intero popolo che stava ancora vivendo le conseguenze della tragedia delle torri gemelle».

Un’analisi politica del personaggio Obama, è arrivata, invece, da Agazio Loiero che ha testimoniato il suo iniziale scetticismo della vittoria elettorale di Barak Obama. «Un personaggio – ha detto - dal grande spessore politico e umano che è riuscito a mettere le questioni americane al centro del dibattito politico internazionale».

 

 

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