Inchiesta Hydra, la Dda di Milano chiede oltre 550 anni di carcere per 75 imputati del "Sistema mafioso lombardo"

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  13 novembre 2025 18:58

La Dda di Milano ha chiesto la condanna per 75 dei 78 imputati che hanno scelto il rito abbreviato nel procedimento Hydra sul cosiddetto “Sistema mafioso lombardo” che vedrebbe l’esistenza di un’alleanza in provincia di Milano e Varese tra esponenti al Nord di ‘ndrangheta, camorra e Cosa nostra. Il procuratore Marcello Viola e i sostituti Alessandra Cerreti e Rosario Ferracane hanno formulato richieste di pena per oltre 550 anni di reclusione. Quelle più elevate riguardano i presunti capi Filippo Crea e Giuseppe Fidanzati e Massimo Rosi, 20 anni, Bernardo Pace, 18 anni, e Giacomo Cristello e Giuseppe Pizzata, 16 anni. Le prossime udienze saranno dedicate agli interventi delle difese. Il giudice Emanuele Mancini dovrà poi valutare anche le richieste di rinvio a giudizio per altri 59 imputati e una decina di istanze di patteggiamento per posizioni minori.


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