Inchiesta sulla morte di Amedeo Matacena e della madre: si allarga la platea degli indagati

Si allarga la platea degli indagati dalla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria in relazione alla morte dell’ex parlamentare di Forza Italia, Amedeo Matacena, e della madre Raffaela De Carolis, deceduti a Dubai nel 2022.

Tra i colpiti dal provvedimento di garanzia, figurano il figlio di Maria Pia Tropepi, ex e ultima moglie in ordine di tempo di Amedeo Matacena, Giovanni Rispoli, 23 anni, originario di Castellammare di Stabia, accusato di impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.
    
Nell’elenco della Procura, figura anche lo storico collaboratore della famiglia Matacena, Martino Politi, 57 anni, accusato di falsità in testamento olografo, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti, già imputato nel processo ‘Breakfast’, assolto il 10 luglio scorso dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria dall’accusa di avere contribuito alla fuga di Amedeo Matacena a Dubai dopo la condanna della Cassazione a tre anni per associazione mafiosa.

Infine, l’avviso di garanzia è stato notificato, con l’accusa di essersi impossessato di beni sottratti dalla casa di famiglia dopo la morte della madre, Raffaela De Carolis, anche a Elio Matacena, 58 anni, fratello dell'ex parlamentare.

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