Incidente mortale a Roccelletta di Borgia, domani l'autopsia del diciannovenne Thomas Costanzo

di STEFANIA PAPALEO

Thomas con il grembiulino dell'asilo. Thomas sorridente mentre abbraccia i compagni di scuola. Thomas ai giardini di San Leonardo. Thomas con gli occhi pieni d'amore verso la sua fidanzata. Tutti lo vogliono ricordare con una foto. Frammenti di una vita vissuta troppo brevemente.

Le lacrime si perdono sui volti degli amici, che ancora rifiutano di credere che Thomas Costanzo non c'è più. Si guardano in silenzio con un unico pensiero nella mente. E intanto il suo sorriso diventa virale. Lo vedi ovunque. Su instagram. Su facebook. Ovunque possa diventare immortale. All'ombra di quel misto di rabbia e dolore per una morte che a 19 anni non si può accettare.

Tutti adesso aspettano di salutarlo per l'ultima volta nella chiesa di Materdomini. I funerali, infatti, dovrebbero svolgersi giovedì, in quanto il magistrato di turno, il sostituto procuratore Chiara Bonfadini, non ha ancora restituito la salma ai familiari, in attesa dell'autopsia che sarà eseguita domani mattina dal Ctu, Francesco Sicilia, al fine di contribuire alla ricostruzione del terribile incidente avvenuto all'alba di domenica scorsa sulla statale 106, al bivio di Roccelletta di Borgia, a pochi metri dalla discoteca dalla quale erano appena usciti per rientrare a casa.

Alla guida di una Volkswagen Polo, il giovane si è schiantato contro il muro di un casolare al crocevia di via Scylletion, riportando ferite così gravi da non avergli lasciato scampo. Trasportato d'urgenza in ospedale, i medici non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Operata d'urgenza nell'immediatezza dell'incidente, la coetanea che gli sedeva accanto si trova ancora ricoverata in condizioni critiche ma stabili. Dimessi gli altri due occupanti del mezzo, che hanno riportato ferite più lievi.

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