Intossicazione botulino, l'inchiesta della Procura si snoda su due fronti: martedì le autopsie

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Intossicazione botulino, l'inchiesta della Procura si snoda su due fronti: martedì le autopsie

  09 agosto 2025 14:50

Sono due i fronti su cui la Procura di Paola indaga per i due decessi provocati dall'intossicazione da botulino dopo aver mangiato panini con salsiccia e cime di rapa, acquistato da un venditore ambulante nel cosentino.    

Da un lato, secondo quanto si è appreso, pare ormai cristallizzato il dato circa il food truck come origine delle intossicazioni da botulino per le persone ricoverate e per i due deceduti. Le indagini, dopo i primi esiti degli esami effettuati dall'azienda sanitaria provinciale di Cosenza sugli alimenti trovati nel food truck di Diamante, si sono concentrate sulle modalità di somministrazione dell'alimento e non tanto sul prodotto in sé. Per mercoledì 13 agosto si riusciranno ad avere altri elementi dagli esami che saranno effettuati dall'istituto superiore di sanità.   

Banner

Sull'altro fronte proseguono gli accertamenti sul piano sanitario, e in particolare sulla eventualità che i medici che hanno preso in carico i pazienti poi deceduti non abbiano fornito agli stessi una diagnosi tempestiva. Su questo fronte saranno utili le eventuali cartelle cliniche delle due persone decedute e gli esiti dell'autopsia disposta dalla Procura di Paola. 

Banner

Saranno svolte martedì 12 agosto 2025 le autopsie sulle due persone decedute dopo aver mangiato un panino con salsiccia e cime di rapa presso un food truck a Diamante.    

Banner

Per Luigi di Sarno, 52enne di Cercola, nel Napoletano, deceduto nei pressi dello svincolo autostradale del centro lucano mentre rientrava a casa, l'esame sarà effettuato presso l'ospedale San Giovanni di Lagonegro. Lo stesso giorno sarà effettuata la riesumazione della seconda presunta vittima dell'intossicazione, Tamara D'Acunto, 45enne di Diamante, deceduta mercoledì 6 agosto 2025, e il cui funerale è stato celebrato il giorno successivo nella Chiesa della nota località turistica del Tirreno cosentino. La salma è stata poi seppellita nel cimitero di Cirella, frazione di Diamante.    

Per entrambi gli esami, la procura di Paola, diretta dal procuratore Domenico Fiordalisi, che indaga sull'accaduto, ha incaricato un organo collegiale composto da diversi medici dell'azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Agli esami seguiranno poi ulteriori approfondimenti. Nell'inchiesta della Procura di Paola sono indagate tre persone. Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono di omicidio colposo, lesioni personali colpose e commercio di sostanze alimentari nocive. (ANSA).

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner