“La FP CGIL Calabria partecipa con soddisfazione alla riapertura del Centro per l’Impiego di Vibo Valentia” commentano così Ferdinando Schipano, Alessandra Neri e Alessandra Baldari.
Il Segretario aziendale Schipano che ha presenziato nella giornata del 27 marzo alla nuova apertura della sede, sottolinea l’importanza delle azioni messe in campo dalla FP CGIL per ridare alla cittadinanza di Vibo e dei comuni limitrofi la possibilità di fruire di un ufficio pubblico per il lavoro come nelle altre città calabresi e d’Italia. Diverse volte, si è intervenuti in Regione, al Comune di Vibo e sulla stampa per dipanare le diverse criticità emerse di volta in volta, e sollecitare l’individuazione di una sede idonea ad ospitare il personale regionale; il tutto al fine di garantire e gestire tutti i servizi dedicati ai lavoratori in stato di disoccupazione e l’erogazione di tutte quelle attività erogate in ottemperanza alla normativa vigente in materia di politiche attive.
“Un plauso – continuano - all’Amministrazione regionale, presente al CPI di Vibo, e rappresentata dall’Assessore al Lavoro, Giovanni Calabrese, dal Direttore Generale del Dipartimento Lavoro, Roberto Cosentino, dalla Dirigente del Settore Funzioni Territoriali Centri per l'Impiego - Area Centro, Valeria Scopelliti, dal Dirigente Datore di Lavoro e Sicurezza luoghi di lavoro, Salvatore Lopresti, unitamente alla Dirigente del Settore Economato, Raffaela Starace e del responsabile della sede di Vibo Valentia, Antonio Rotella che di concerto con l’Amministrazione comunale è riuscita a consegnare al territorio un servizio essenziale.” “Importante, - aggiungono - altresì, la presenza del Consigliere regionale Raffaele Mammoliti, che ha contribuito con il suo impegno, registrando il malessere del territorio, al raggiungimento del risultato.”
“Sicuramente un ringraziamento deve andare ai lavoratori del CPI di Vibo, - sottolineano - così come ai dipendenti delle altre sedi chiuse, che per lungo tempo hanno proseguito con professionalità nella loro mission di offrire servizi al cittadino tra mille difficoltà, subendo il disagio dell’utenza, utilizzando strumentazioni informatiche proprie, costretti loro malgrado ad uno smartworking quotidiano e privati tra l’altro anche del “benefit” del buono pasto.”
“Registriamo finalmente un primo importante spiraglio nella storia dei CPI in Calabria - continuano - la consegna, anche se dopo quasi tre anni, dunque con forte ritardo, del Centro per l’Impiego alla Città di Vibo e al contempo il via al Piano di Potenziamento con la prima trance di assunzioni, che va a colmare in parte i vuoti di organico.”
Rimangono ancora aperte però altre questioni, per i quali chiediamo e sollecitiamo azioni decise e tempestive, partendo proprio dai CPI di Vibo e Serra San Bruno, ovvero l’implementazione del personale degli uffici, la piena funzionalità dei sistemi informativi ed un potenziamento strumentale in tutte le sedi, comprese le sedi locali, una adeguata formazione del personale neo assunto oltre che un intervento deciso della dirigenza nella riorganizzazione dei Centri per l’Impiego calabresi.
“Ribadiamo - chiosano Schipano, Neri e Baldari - il nostro impegno nella vertenza CPI e la disponibilità ad una fattiva collaborazione, auspicando di raggiungere l’ambizioso obiettivo, nel quale fermamente crediamo, ovvero il reale rilancio dei Centri per l’Impiego e delle Politiche attive per il Lavoro.”
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