Isola Pedonale, Silipo: “Due ore a settimana, come le ore d’aria”

“Facciamo parte di quella categoria di catanzaresi che amano, con fatti e non a parole, la propria città. E non di quella categoria (senz'altro una minoranza) che è patologicamente affezionata alla passeggiata su Corso Mazzini rigorosamente a bordo delle quattro ruote. Ci aspettavamo quanto meno per il sabato e la domenica, l'istituzione di due ore di isola pedonale che, a nostro avviso, avrebbe agevolato gli acquisti che i catanzaresi hanno cominciato a fare. Invece ieri sera, a fronte di una serata con temperatura non particolarmente rigida, e senza pioggia (aveva piovuto qualche ora prima) il caos regnava sovrano nel nostro amatissimo centro storico. Che bello fare acquisti in mezzo alle macchine che parcheggiano ovunque, chiudendo accessi a strade parallele e ostruendo il passaggio di passeggini e di carrozzine per chi è meno fortunato di noi. Che bello vedere che tutto questo si fa nella massima indifferenza e, soprattutto, senza alcuna azione sanzionatoria”.

Lo afferma Giuseppe Silipo Coordinatore cittadino, Associazione CalabriaOltre

“Che spettacolo vedere la nostra patrona Madonna Immacolata, esposta all'ingresso della Basilica dove si erano radunati molti fedeli, e che venivano sollecitati a spostarsi dagli impazienti automobilisti solo perché ostruivano la carreggiata stradale. Il tutto nella totale assenza anche di un solo vigile urbano. Ne bastava uno solo, per bloccare momentaneamente il traffico. Se non per i catanzaresi, almeno per la Madonna un po' di rispetto bisognava averlo.

Ma possibile che i nostri amministratori un minimo di vergogna non la provino? A che serve nominare delegati al traffico e alla mobilità, riempirsi la bocca nel pubblicizzare l'invito a lasciare la macchina a casa, se poi si assiste a questo spettacolo a dir poco indecoroso?

E con il silenzio anche dell'opposizione che a fronte di queste vergognose situazioni, dovrebbe quantomeno chiedere le dimissioni di consiglieri delegati ed assessori al ramo. 

Invece solo silenzio. Intanto siamo nel pieno delle festività  natalizie, che dovrebbero dare una boccata d'ossigeno ai commercianti della città. 

Ma in queste condizioni la vediamo davvero dura”

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