di MASSIMO PINNA
L'Italia Viva registra tra le prime adesioni, quelle del comitato appena ieri a Girifalco da Enzo Olivadese. "A Porta a Porta - commenta Olivadese - ha spiegato bene cosa vuole rappresentare in Italia e in Europa: ) modernità, sviluppo, spazio ai giovani e alle donne. Un partito aperto a tutti senza correnti spartitorie e litigiose, perdendo di vista la cosa più importante". Ovvero, "i cittadini, la gestione delle risorse umane, la libertà il rinnovamento. Io non vedo altri geni in giro e lo posso dire forte della mia esperienza politica amministrativa da circa 40 anni. Renzi ha ammesso di aver fatto degli errori , ma, vorrei vedere a 40 anni chi non ne fa! Io questa idea di lasciare l'avrei fatto molto prima, intendo quando il Pd era nelle mani di Renzi con il 41% ". Afferma Olivadese, aggiungendo convintamente come "lui lascia dopo aver dimostrato di essere uno statista di livello mondiale , fa nascere il Governo 2 di Conte fa ritornare l'Italia a essere protagonista in Europa e fa fallire il progetto Fascioleghista di Salvini, ditemi se è poco per uno che era morto politicamente".
Per il futuro, "spero che da oggi in poi si possa dialogare serenamente di politica e di rinnovamento nell'area di centro sinistra". E a conferma della sua adesione, Olivadese annuncia "io sarò presente alla Leopolda del 18, 18, e 20 ottobre". Tra poco anche a Girifalco si partirà, dunque, con Italia Viva, all'insegna, annuncia in conclusione "del dialogo con associazioni e società civile".