La concordia sull'isola pedonale dura poco. La giravolta 'sperimentale' delle associazioni
10 luglio 2020 23:43
Le firme vanno e vengono. E questo sicuramente vale su un progetto 'sperimentale' come l'istituzione dell'isola pedonale per l'intero mese di luglio. Oggi, dopo una raccolta firma lampo l'associazione 3 V sostanzialmente ha fatto un passo indietro (LEGGI QUI) rispetto a quanto concordato con il Comune il 19 giugno scorso.
Cambiare pensiero in corso d'opera ci sta, anzi è normale proprio rispetto ad una 'sperimentazione'. Il messaggio lasciato dai commercianti è comunque garbato sugli eventi organizzati dall'Amministrazione comunale. Certo al Comune pensavo che gli esercenti, proprio perché ci avevano messo la firma prima (il 19 giugno) fossero più in sinergia con gli eventi. Come oggi hanno 'bocciato' l'isola pedonale, una ventina di giorni fa avevano acconsentito allo 'sforzo' di tenere aperto almeno fino alle 21. Il 'consiglio' è pressoché caduto nel vuoto. L'eccezionalità si è fermata a Piazza Prefettura.
Da Palazzo De Nobili fanno notare come pressoché tutte le decisioni tese a ravvivare il centro storico siano state concordate, dopo numerosi incontri, con le associazioni di categoria e le varie sigle locali. In ogni caso, intese o meno, il Comune d'ora in poi andrà avanti per la sua strada. Del resto, mettere tutti d'accordo si è dimostrato impossibile.
