La Cosfel approva il piano di riequilibrio finanziario della Provincia, Abramo: "Prioritario risollevare l'ente per tutelare i dipendenti e le loro famiglie"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images La Cosfel approva il piano di riequilibrio finanziario della Provincia, Abramo: "Prioritario risollevare l'ente per tutelare i dipendenti e le loro famiglie"
La sede della Provincia di Catanzaro
  26 maggio 2022 19:02

Il piano di riequilibrio finanziario pluriennale dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro è stato approvato dalla Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel).

Lo ha reso noto il presidente della Provincia, Sergio Abramo, ponendo l’accento sulla “straordinarietà dei tempi entro cui si è giunti a questo importante obiettivo”.

Banner

“Solitamente – afferma Abramo – passano degli anni prima che un piano di riequilibrio possa avere l’ok. Il lavoro eseguito in modo certosino e impeccabile dalla squadra dirigenziale che mi affianca, ha fatto sì che in soli tre mesi si sia giunti a un risultato eccezionale. Un ringraziamento doveroso lo rivolgo ai consiglieri provinciali che, con grande senso di responsabilità, hanno approvato in Consiglio l’unico strumento che può consentire alla Provincia di Catanzaro di uscire dallo stato di crisi in cui versa oggi. La velocità con cui abbiamo ricevuto risposta ci dà fiducia rispetto al percorso tracciato, che dovrà essere sviluppato con la massima cura".

Banner

"Un altro sentito ringraziamento lo rivolgo all’Upi nazionale - conclude - per averci fornito un supporto prezioso in questo viaggio che ha come unica destinazione la salvaguardia della Provincia di Catanzaro. La tutela di numerose famiglie che meritano di avere garantita la certezza di uno stipendio a fine mese è la priorità che ha mosso e muove ogni nostra mossa. Tra un po’ di tempo il mio mandato scadrà, motivo per cui ho maggiormente sentito il bisogno di tracciare velocemente la migliore strada da intraprendere e seguire, affiancato da consiglieri attenti e responsabili e da dirigenti che lavorano instancabilmente”.

Banner

Il piano di riequilibrio finanziario pluriennale passerà adesso al vaglio della Corte dei Conti che dovrà esprimersi sull’approvazione definitiva.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner