La droga e le bande di extracomunitari che tengono alta la tensione nel centro storico di Catanzaro

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images La droga e le bande di extracomunitari che tengono alta la tensione nel centro storico di Catanzaro
I giardinetti Green a Catanzaro
  12 ottobre 2019 20:12

di STEFANIA PAPALEO

Presidiano i giardinetti Green senza sosta. Si incontrano, discutono gli "affari" e abbordano i clienti di turno. Quindi, intascano i soldi e lasciano la "roba" all'interno di un distributore di bibite, dove i minorenni possono facilmente accedervi senza destare sospetti. Ma su di loro, ormai da tempo, si sono posati gli occhi non solo dei poliziotti pronti a intervenire al momento giusto, ma anche quelli di commercianti e residenti che troppo spesso si sono trasformati in spettatori impotenti di episodi di violenza esplosa tra gruppi rivali di extracomunitari dediti, con tutta evidenza, all'attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Banner

E sono proprio loro a lanciare l'allarme, dopo averne studiato le mosse per mesi e mesi. Proprio nella notte tra ieri e oggi, del resto, si è reso necessario l'intervento di una Volante della polizia a causa di una rissa scoppiata su corso Mazzini, che ha tenuto svegli i residenti con urla e schiamazzi precedenti alle botte. All'arrivo degli uomini del vicequestore, Giacomo Cimarrusti, solo un extracomunitario in preda ai fumi dell'alcol con escoriazioni varie sulla testa e sul volto.  Nessun altro elemento utile a dare uno svolta a una situazione di emergenza che - c'è da giurarci - rischia di sfuggire al controllo delle forze dell'ordine e delle Istituzioni, con le prevedibili conseguenze. Anche gli arresti di volta in volta eseguiti dalla polizia non sono bastati a fronteggiare il fenomeno. Un giorno in camera di sicurezza e via, di nuovo per le strade a delinquere e, soprattutto, al riparo tra le mura di abitazioni date in locazione da proprietari senza scrupoli interessati solo a incassare in nero i fitti mensili.

Banner

Il sabato sera è arrivato.  L'auspicio è che la notte trascorri meglio di quella di ieri. Con le telecamere dei vari esercizi commerciali pronte ad immortalare le gesta criminali, in attesa che finalmente entri in funzione il sistema di video sorveglianza che l'Amministrazione comunale sbandiera da troppo tempo ormai, per restituire ai cittadini quel senso di sicurezza ormai perduto anche in zone storicamente lontane da queste dinamiche violente che purtroppo ormai non risparmiano alcun quartiere della città.

Banner

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner