La politica catanzarese dimostri, una volta per tutte, nei comportamenti e nei fatti di voler bene alla Città

di ENZO COSENTINO

I giochi della politica catanzarese con i “maghi del trasformismo” continuano.  Ma, a sentire gli umori di tanta gente, non fanno ridere. O, forse metaforicamente, fanno ridere. Tuttavia poiché “questa è la vita” occorre guardare avanti. Guardare, ad esempio, nell’immediato come si muoverà la nuova Giunta che il sindaco Nicola Fiorita è riuscito a mettere insieme tra riconferme (dal precedente, azzerato esecutivo) e new entry volute o imposte dai partner della maggioranza al tavolo delle estenuanti trattative.

Catanzaro è una bella Città e nessuno può disconoscerlo tuttavia ha bisogno di restyling continui, deve essere competitiva in tutti i sensi con gli altri Capoluoghi. E questo passo può avvenire se la politica che amministra e quella che siede all’opposizione è capace di stare a Palazzo de Nobili in maniera laboriosa, propositiva e non schiacciata dal peso di polemiche. Per tutti, questo è l’ultimo banco di prova.

Ed è arrivata la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio Comunale. L’appuntamento è stato fissato per lunedì 30 alle ore 16 (in prima convocazione) e per martedì 1 ottobre in seconda. Sono tre i punti all’ordine del giorno su cui il Consiglio è chiamato a pronunciarsi: le comunicazioni del presidente; le comunicazioni della nomina dei componenti della giunta comunale e del vice sindaco; la variazione al bilancio di previsione finanziario 2024-2026 e al Dup conseguente all'applicazione di quota parte di avanzo di amministrazione 2023, iscrizione risorse assegnate nell'ambito del PNRR e nell'ambito di finanziamenti ministeriali e regionali, rettifiche e integrazioni di fondi comunali di parte entrata e parte spesa.

La maggiore attesa è centrata sulle comunicazioni inerenti il nuovo Esecutivo. Un argomento che ha una connotazione politica e metterà certamente di fronte nuova maggioranza e nuova griglia della opposizione. Nuova maggioranza perché non è più allineata in questo schieramento il consigliere Antonello Talerico transitato in FI. Talerico che era considerato l’azionista di maggior peso nelle precedenti coalizioni a sostegno di Fiorita è determinato (per quanto ha detto nel corso della puntata di “Catanzaro Capitale” RIVEDI QUI) a svolgere una azione  di forte impatto. Il prossimo Consiglio Comunale potrebbe essere un termometro per conoscere lo stato… febbrile di tutto il quadro  della politica catanzarese.

E sul proscenio del prossimo Consiglio una parte di primo piano toccherà anche al consigliere Valerio Donato, leader di Azione che in alcuni interventi mediatici ha lasciato intendere che potrebbe dare comunque…una mano a Sindaco Fiorita e alla sua Giunta ma senza “compromessi”. Insomma tutti si dicono potenziali... collaborazionisti a a patto che a Palazzo de Nobili si lavori per la rigenerazione di Catanzaro.  Una operazione delicata, difficile perché si interseca con i grandi temi(o problemi) attuali come la sanità e l’autonomia differenziata ma anche con il decoro, la pulizia di ogni angolo, le strade dissestate, i trasporti urbani.

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