di PAOLO CRISTOFARO
Roberta Metsola, la Presidente del Parlamento Europeo è in Calabria. Atterrata poco dopo le 18 all'aeroporto di Lamezia Terme, si è recata a far visita alla Cittadella regionale di Catanzaro, nel quartiere Germaneto. Ad accoglierla, nell'edificio presidiato dalle forze dell'ordine per ovvi motivi di sicurezza, oltre al presidente Roberto Occhiuto, anche gli europarlamentari Laura Ferrara (calabrese del M5S), Fulvio Martusciello (campano di Forza Italia), il presidente del consiglio regionale, Filippo Mancuso, e il dirigente della Protezione Civile regionale Domenico Costarella, insieme a un nutrito gruppo di volontari.
Giunta in Cittadella, lungo il corridoio del decimo piano, ha stretto le mani ai volontari della Protezione Civile presenti, spostandosi poi, in sala conferenze, per un breve saluto del presidente Occhiuto e dei rappresentati politici presenti. “È la prima volta che vengo in Calabria da presidente del Parlamento europeo e posso dire che non sarà l'ultima volta”, ha detto Metsola. Poche parole di accoglienza e di benvenuto, poi subito la visita alla sala operativa dell'operazione regionale di tutela ambientale "Tolleranza zero".
Fortemente sostenuta dal governatore regionale, l'operazione, con l'impiego di droni, attua la lotta ai reati ambientali, dagli incendi, appiccati da piromani o per via di lucrosi interessi boschivi, all'abbandono di rifiuti, agli sversamenti illeciti nei fiumi e nei mari della Calabria. Nella sala operativa, col supporto di immagini, video e computer, il presidente Roberto Occhiuto - coadiuvato dal dirigente della Protezione Civile Costarella - ha mostrato il funzionamento della macchina di controllo alla Metsola, visibilmente interessata all'organizzazione della sorveglianza ambientale con i droni. La presidente ha visionato alcuni filmati registrati dai velivoli in dotazione, che hanno permesso alla Regione di individuare eventi legati a reati ambientali segnalandoli all'autorità giudiziaria.
Il presidente ha illustrato soprattutto le problematiche degli incendi che, numerosi, colpiscono la Calabria ogni anno, specialmente d'estate, nonché i fenomeni illeciti di sversamento nei mari e nei fiumi. Il governatore ha evidenziato l'attività dei droni che riescono a risalire i corsi d'acqua, in volo dall'alto, scovando l'origine degli sversamenti e garantendo così una maggiore pulizia e tutela dei mari e dell'ambiente di tutta la Regione. Un sistema da implementare - ha detto Occhiuto - che però è già pienamente operativo e utile. "Il Parlamento europeo – ha proseguito Metsola - sostiene pienamente il progetto operazione tolleranza zero che ha l'obiettivo di preservare vite umane, case, ambiente ed economia. Noi siamo aperti a esplorare delle nuove forme di collaborazione tra gli Stati membri dell'Unione Europea nella condivisione delle buone pratiche”, il commento della presidente Metsola.“Sono onorato di questa occasione che ci ha dato. Quando l'ho incontrata a Bruxelles abbiamo discusso di questa iniziativa che la Calabria aveva intrapreso", ha asserito invece Occhiuto.
Nessuna domanda, per oggi, concessa alla stampa, al di là di una breve dichiarazione di Occhiuto e della presidente Metsola. La visita proseguirà, infatti, nella giornata di domani. In mattinata, appunto, è previsto l'incontro con il Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, è con il Ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, per l'inaugurazione - sempre presso la Cittadella regionale - della nuova centrale operativa del 112, il numero di emergenza unico europeo (NUE) a disposizione dei cittadini per contattare forze dell'ordine, vigili del fuoco o soccorso medico. Si parlerà anche dei protocolli d'immediato intervento e di pubblica sicurezza previsti. Al termine dell'incontro della mattinata di domani, previsto per le ore 9, è in programma un breve meeting con la stampa per rilasciare dichiarazioni conclusive sull'incontro.
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