La promozione della Calabria passa da Cuba e Toronto con il progetto del Club Vallelonga- Monserrato

È continuato a passo spedito fino ad arrivare fin nei Carabi il progetto del Club Vallelonga – Monserrato a Toronto di promozione della Calabria finanziato attraverso l’ex legge 8/2018. Le iniziative programmate nella capitale Avana sono andate a buon fine con una buona partecipazione, nonostante l’emergenza mondiale dovuta al Coronavirus. Le attività hanno visto gli operatori designati dall’associazione guidata da Antonio Pileggi, incontrare alcuni tour operator e imprenditori italiani e gli studenti di lingua italiana.

Nei primi incontri si è parlato della valorizzazione dei borghi e degli itinerari della Valle dell’Angitola da proporre. Attraverso l’agenzia di viaggi e tour operator internazionale Daiquirì e l’Elite Club Vacanze la pubblicità dei nostri paesi sarà esposta anche a Cuba. Il presidente Claudio Cardini, durante l’incontro avvenuto nel suo ufficio di Avana ha dato la disponibilità di promuovere la Regione non solo all’interno dell’agenzia Habanera, ma anche in quelle dislocate in Italia e nel mondo. Di Calabria e turismo si è parlato anche nell’incontro con il direttore generale della catena Melia Luis Basterra Urcelay, in ottimi rapporti con il presidente Antonio Pileggi. L’iniziativa con gli studenti è stato molto interessante, poiché il tema dell’emigrazione Calabrese non era mai stato affrontato. Ragazzi e ragazze affascinati dai borghi, in particolare dalle similitudini con la cultura spagnola e cubana. Insieme ai responsabili si è deciso di fare adottare il piccolo manuale realizzato dal giornalista Nicola Pirone e dall’editore de La Barcunata Bruno Congiustì con la partecipazione del professor Pino Cinquegrana, Davide Manganaro e altri ricercatori, tradotto in lingua inglese e spagnola.

La dispensa è stata distribuita a tutti gli studenti e al personale docente, con l’augurio di avere lasciato un ricordo storico di un’epoca che di fatto ha portato milioni di Calabresi in giro per il mondo e anche a Cuba. Lavori molto apprezzati dalla comunità Calabrese residente a Cuba, che con orgoglio hanno voluto sostenere la Regione in un momento di difficoltà mondiale, dando assistenza. Insieme al Centro di cultura Cubana e all’istituto degli Historiador si è poi deciso di partecipare alle attività culturali di promozione Europea in programma quando l’emergenza sarà terminata, con la Calabria e in particolare la Valle dell’Angitola che sarà tra i sicuri protagonisti.

Le dichiarazioni del Presidente Antonio Pileggi: “Anche su Avana è andato per il migliore dei modi, ora spero che queste tre persone che tanto hanno fatto per le nostre comunità e per la Calabria rientrino in patria senza problemi. Abbiamo affrontato questo progetto con la serenità di sempre nonostante le difficoltà e le notizie che continuamente arrivavano dai nostri cari. Si è promossa la Regione in una vetrina come Cuba con ottimi risultati catturando il pubblico straniero. Altresì siamo stati fortunati a chiudere le attività prima delle operazioni di chiusura delle attività culturali disposte dal governo a causa della pandemia”.

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