La Rete dei Comuni solidali espelle il Comune DI Riace: "Con questa amministrazione non si può continuare"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images La Rete dei Comuni solidali espelle il Comune DI Riace: "Con questa amministrazione non si può continuare"

  09 ottobre 2019 16:40

La Rete dei Comuni Solidali, Recosol con un comunicato del Gruppo di Coordinamento, fa sapere che “ha seguito tutto il progetto di Riace fin dal primo mandato di Domenico Lucano nel 2004, per quindici anni è stata attiva e presente. Non è stato possibile continuare con l’attuale amministrazione per i fatti ben noti diventati di pubblico dominio nazionale. Tuttavia, dato che Recosol ha una finestra di adesioni e attività aperte con le associazioni che vogliano aderire, sarà mantenuto un presidio attivo sul territorio anche per permettere la realizzazione del prestigioso premio in denaro che verrà consegnato in novembre dall’Accademia dei Lincei proprio per Riace”.

“Gli enti che intendono aderire all’associazione – prosegue la nota della Recosol – portano avanti questi concetti in modo concreto. Non esistono “convenzioni” stipulate con i Comuni a meno di entrare in un progetto specifico. La quota di adesione come scelta politica è stata fin dalla sua fondazione “simbolica”: 50 euro per i Comuni con meno di cinquemila abitanti e 100 euro per i Comuni più grandi. Il legame fra gli associati si fonda su relazioni, attività sul territorio, progetti, comportamenti etici che dovrebbero appartenere ad un normale stile di vita qualunque appartenenza politica si abbia. Nel corso del tempo è successo che Recosol non abbia più consentito l’adesione a Comuni che per esempio discriminavano i bambini nelle mense scolastiche”.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner