Carlo Calcagni è un eroe due volte. Innanzitutto perché ha servito egregiamente lo Stato. Colonnello del ruolo d'onore, nell'esercito dal 1988, dopo numerose operazioni, nel 1996, partecipa alla missione di pace in Bosnia-Erzegovina come unico pilota nel primo contingente italiano. Dopo qualche anno scopre di essere gravemente malato perché in quei luoghi ha respirato polveri sottili che hanno riempito il suo corpo di metalli pesanti.
E qui inizia un'altra missione: la lotta costante, sfiancante contro le sue patologie. Da contaminato non si è mai arreso, trovando il tempo di diventare un eroe sportivo.
Calcagni per sconfiggere il suo male ha dovuto affrontare trattamenti probanti. Da febbraio 2019 è assistito, insieme al Breakspear Medical di Londra, dall'oncologo calabrese Pasquale Montilla. Abbiamo già il protocollo Montilla e gli sviluppi del progetto che ora interessa il ministero della Difesa.
Sotto il video con la storia di Carlo Calcagni.
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