La Summer Arena 2019 chiude con la satira di Andrea Pucci (VIDEO)

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Un momento dello spettacolo di Andrea Pucci
  08 settembre 2019 13:11

Cala il sipario sulla Summer Arena 2019 a Soverato. A chiudere la 4a edizione del festival musicale ideato dal promoter catanzarese Maurizio Senese, lo spettacolo di Andrea Pucci “In... Tolleranza 2.0”. A presentare la serata Rossella Galati che ha ringraziato tutti, dal team tecnico capitanato da Edy e Andrea Senese, al promoter Maurizio Senese, che ha reso possibile una kermesse così importante e ricca di nomi illustri della musica italiana.

A salire sul palco il sindaco di Soverato, Ernesto Alecci, che, nel rivolgere i saluti al numeroso pubblico presente, ha ribadito un doveroso grazie “all’impegno e alla dedizione di un imprenditore coraggioso come Maurizio Senese, che con soli 10.000 euro di contributo comunale è riuscito a portare a Soverato tanti artisti illustri della musica italiana e a dare un’immagine diversa della nostra Calabria, fatta anche di persone per bene”.

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Poi, le luci si spengono per accogliere sul palco lui, Andrea Pucci, che arriva per la prima volta in Calabria dopo il grande successo guadagnato in tv. Riesce subito a coinvolgere il pubblico dalla prima battuta sul detto calabrese “cu u culu ruttu e senza cerasi”.

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Ha ringraziato Soverato per l’accoglienza e anche qui non poteva mancare la gag, “… è tanta l’accoglienza che mi sembra di essere ad un centro di accoglienza”. Insomma sin da subito Pucci con la sua satira attira l’attenzione del numeroso pubblico presente raccontando della quotidianità di tutti e sfonda le assurde porte  che bisogna superare ogni giorno per tornare a casa salvi a colpi di una “in…tolleranza”. Uno spettacolo dalla comicità energica e devastante.

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Ad accompagnare musicalmente le battute dell’attore la brillante Zurawski live Band. Un’ironia incalzante ed energica che evita argomenti di politica preferendo quelli di costume. Nel corso della serata ha coinvolto più volte il pubblico. Uno spettacolo variegato, dunque, dalla sua interpretazione canora della famosa canzone “Un’altra te” di Eros Ramazzotti, al ballo latino-americano con una ragazza del pubblico, Giada. Chiusura col botto, quindi, per il Summer Arena 2019 che saluta il suo pubblico con un arrivederci alla prossima edizione del Summer Arena 2020.

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