La tomba dell’artista catanzarese Mimmo Rotella abbandonata tra le sterpaglie

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images La tomba dell’artista catanzarese Mimmo Rotella abbandonata tra le sterpaglie

  24 agosto 2019 15:08

di FRANCESCO IULIANO

 

Banner

Sarà una situazione figlia del momento e della stagione, ma la tomba dell’artista catanzarese Mimmo Rotella, conosciuto nel mondo per la sua arte del “decollage”, sembra essere stata abbandonata alla natura.

Banner

La segnalazione è arrivata in redazione da parte di una cittadina che, in visita nel cimitero centrale di via Paglia, non ha potuto fare a meno di notare come la lapide che indica la tomba dell’artista morto sia circondata da foglie e fiori cresciuti senza che mai nessuno fosse intervenuto a ripulire.   

Banner

«Questo – ha segnalato Loredana Ravaglia - è il luogo in cui riposa il grande artista Mimmo Rotella e, come potete leggere, “ grande maestro ... genio indiscusso ...”. Le foto dimostrano come questo genio indiscusso riposa in mezzo ad erbacce e piante che irriverenti si sviluppano spontaneamente su di lui! Da quest’anno scolastico per legge verrà insegnata l’educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado ( legge n. 92 del 20 agosto 2018), la cui finalità è quella di sviluppare una coscienza civica nei nostri giovani attraverso il rispetto per persone, animali e ambiente; coscienza civica che si manifesta anche attraverso il rispetto per chi, come Mimmo Rotella, ha contribuito, con il suo genio, ad arricchire il nostro Paese, la nostra città! E, allora, mi chiedo quale esempio diamo quando durante una visita al cimitero a Catanzaro, ognuno di noi si trova davanti a tale manifestazione di disinteresse verso chi, ritengo, abbia deciso di riposare nella sua terra ignaro, però, delle conseguenze in fatto di erbacce e disinteresse! Ci sono le associazioni ma c’è anche il Comune. Mi chiedo: a chi spetta aver cura del luogo in cui riposa questo artista! Quando potrò, lo farò io insegnando così, alle mie nipoti di 4 e 10 anni, il rispetto per chi non c’è più e per chi avrebbe meritato di riposare almeno in luogo pulito!»  

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner