L'Anticorruzione diffida il Consorzio provinciale per i Servizi sociali di Crotone

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L'avvocato Paolo Stanizzi
  10 gennaio 2020 13:19

Porta la data del 18 dicembre scorso la comunicazione attraverso la quale l’Autorità Nazionale Anticorruzione ordina al Consorzio Provinciale per i Servizi sociali di Crotone  “di pubblicare  nella sezione “Amministrazione trasparente” del proprio  sito web istituzionale, tutti i documenti, le informazioni e i dati mancanti , oggetto di pubblicazione obbligatoria, nel rispetto  della normativa vigente, nonché  secondo la struttura e i contenuti indicati nella delibera Anac 1310/2016, motivando nelle sotto-sezioni interessate , gli eventuali casi  di non ricorrenza della fattispecie”.

Un provvedimento  che fa seguito alla segnalazione dell’avvocato Gian Paolo Stanizzi   - datata 4 gennaio 2019 -  con la quale il legale, creatore del blog "Amministrazioneclandestina "segnalava la mancata pubblicazione , nel sito web del Consorzio provinciale per i Servizi sociali di Crotone,  dei dati per i quali è prevista la pubblicazione obbligatoria ai sensi del decreto legislativo 33/2013 e, in particolare, della delibera di nomina dei componenti il Consiglio di amministrazione  e del RPCT, nonché di tutti gli altri dati da pubblicarsi obbligatoriamente.
E così ora  l' Autorità Nazionale Anticorruzione in data 18 dicembre ha emesso il provvedimento di diffida nei confronti del CO.PRO.S.S., il Consorzio di enti locali della Provincia di Crotone salito alla ribalta della cronaca nazionale grazie alla vicenda della "dirigente" INPS Alessandra Infante, lo scorso giugno licenziata dall' Istituto previdenziale dopo le reiterate, inascoltate denunce della funzionaria Maria Teresa Arcuri, definita dalla Corte d' Appello di Catanzaro "modello di pubblico dipendente"

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"È necessario che si faccia piena chiarezza sulle vere finalità e sui soggetti che, da anni ed anni, operano nella piena oscurità amministrativa, dietro questo Consorzio -sottolinea Stanizzi - un vero Consorzio utile alla Collettività o un laboratorio per la creazione di "poltrone" pubbliche, non rispettose, però, delle norme costituzionali? E la spesa? A quanto ammonta la spesa pubblica, quale dorato stipendio percepirà l' attuale Dirigente? Risposte, queste ed altre, che qualsiasi cittadino ha il diritto di avere in tempo immediato consultando semplicemente il sito "amministrazione trasparente" tenuto a norma di legge da qualsiasi amministrazione". 

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E ancora. "Così, purtroppo, non si verifica con il CO.PRO.S.S.! Un comportamento reticente, finora sfacciatamente sordo addirittura ai reiterati richiami dell' Autorità Anticorruzione!"

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