L'Asp di Catanzaro adotta il piano delle assunzioni a saldo "zero": c'è solo il turnover

di GABRIELE RUBINO

E' un documento che vale quello che vale in tempi di Coronavirus, ma comunque l'Asp di Catanzaro ha adottato il suo piano di fabbisogno del personale e piano assunzionale per i prossimi tre anni. L'atto è "precario" perché suscettibile di essere superato nella sostanza dai contenuti del piano "anti-Coronavirus" della Regione, che prevede l'attivazione- in tutta la Calabria- di circa 400 posti letto in più oltre ad assunzioni a tempo determinato (LEGGI QUI, l'avviso di ieri), ma comunque rimane per il futuro quando si andrà verso la normalità. La delibera dell'Asp è arrivata in leggero ritardo rispetto alla scadenza fissata dalla struttura commissariale (29 febbraio) essenzialmente perché si stava insediando la neo commissaria Luisa Latella e quindi ci si è presi un paio di settimane prima di licenziare l'importante atto programmatorio. 

Di risorse aggiuntive per l'Asp di Catanzaro non ce n'erano. Il piano del fabbisogno (quante unità servono in astratto) è stato redatto sulla scorta del Dca 192, ma il piano assunzionale (quanto se ne assumono per davvero) doveva tenere conto del tetto di spesa del 2004 meno l''1,4% (richiamato dal Programma Operativo 2019-21, licenziato il 27 febbraio). Ragione per cui nell'anno in corso, l'Asp di Catanzaro potrà a malapena effettuare il turnover. Nello specifico, i cessandi e cessati del 2020 (tra pensioni e recessi) sono 140 per un costo di circa 4,5 milioni di euro mentre le unità previste in entrata (piano assunzionale) sono 92 per l'equivalente somma. Si tratta di 3 primari (1 di area ospedaliera e 2 di area territoriale), 29 medici (26 di area ospedaliera, 3 di area territoriale) 2 sanitari, 25 infermieri (23 area ospedaliera e 2 territoriale), 3 tecnici sanitari, 7 di riabilitazione e 26 OSS (20 area ospedaliera e 6 territoriale). Con lo stesso ragionamento di equilibrio fra uscite e entrate, nel 2021 le assunzioni previste sono 42 a fronte di 58 uscite, mentre nel 2022 gli ingressi dovrebbero essere 41 con 71 uscite. 

Per leggere tutte le tabelle del piano triennale del fabbisogno dell'Asp di Catanzaro (CLICCA QUI)

Dunque un turnover garantito al ribasso, nonostante il calcolo del fabbisogno (quante unità servirebbero) presenti un delta importante rispetto alla dotazione organica. Il personale, al 31 dicembre 2019, dell'Asp è stimato 2.783 unità, 1183 ospedalieri e 1600 sul territorio. Ne servirebbero circa 300 in più. Secondo il conteggio: 3.117, di cui 1357 ospedalieri e 1760 sul territorio. 

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