L'Asp di Catanzaro chiede alle strutture private di accogliere i pazienti da Botricello

di GABRIELE RUBINO

In attesa dei Covid Hotel e della "stabilizzazione" dei posti letto Covid all'ospedale di Lamezia Terme (20 più 10) in cui dovrebbero andare i pazienti non dimissibili a casa in uscita dagli ospedali Hub (nel caso di Catanzaro, Pugliese e Mater Domini) ma comunque stabilizzati, c'è un altro caso che tiene banco. A Botricello nei giorni scorsi si era registrato un focolaio nella Rsa Sant'Anna, con diversi positivi fra ospiti e personale. 

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L'Asp di Catanzaro, con una nota, ha chiesto agli erogatori privati del Catanzarese la disponibilità ad accogliere una quindicina di persone. Un sondaggio fra i titolari delle strutture che proprio in queste ore stanno vagliando la possibilità di formulare una proposta all'azienda sanitaria provinciale. In linea di massima, gli erogatori sarebbero disposti ad accogliere l'intero contingente di pazienti in modo da concentrare il 'rischio' contagio evitando invece di disperdere le singole persone positive. Nelle prossime ore dovrebbero esserci sviluppi su questo fronte. 

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