Due avvisi di conclusione indagine sono stati notificati dagli agenti della Digos della Questura di Vibo Valentia ad altrettanti dipendenti del Comune di Nicotera, nei cui confronti, nell'ambito di un'indagine coordinata dalla Procura vibonese, sono stati ipotizzati i reati di abuso d'ufficio e falso in atto pubblico.
Il procedimento scaturisce da un esposto presentato alla Questura di Vibo per fatti risalenti agli anni 2020-21 e 2022, riguardanti l'aggiudicazione di gare di appalto, bandite dal medesimo comune, per l'affidamento di lavori anche di importi consistenti. L'indagine, iniziata nel gennaio 2023 - secondo quanto riportano gli investigatori - ha portato all'emersione di un consolidato meccanismo per l'affidamento di lavori pubblici utilizzando la procedura della somma urgenza.
Infatti, dalle verifiche condotte dagli investigatori della Digos, emergerebbe che la stazione appaltante del Comune in questione, ha fatto ricorso all'istituto della somma urgenza in maniera surrettizia al solo fine di eludere le gare ad evidenza pubblica.
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