"Solo poche banche in attuazione del decreto liquidità concedono finanziamenti alle aziende che necessitano di una boccata di ossigeno per ripartire dopo mesi di fermo forzati dall'emergenza sanitaria. Infatti si limitano a dare una generica consulenza senza concedere liquidità".
L'allarme è lanciato dal'avvocato Elena Mancuso, responsabile Calabria Adusbef, che in queste ore si sta concentrando sui problemi a cui vanno incontro le attività commerciali nel richiedere liquidità alle banche. Il rischio, come confessa il legale, è che il vortice del fallimento arrivi rapidamente e non resti che un'unica strada: rivolgersi agli usurai, alla criminalità organizzata.
"Ed invero la concessione di credito è sempre subordinata alla valutazione del merito creditizio della situazione finanziaria delle aziende pre-crisi e non nell'andamento degli ultimi mesi segnati dal Covid19. Si evidenzia che si tratta di finanziamenti assistiti dalla garanzia dello Stato al 100% ma allo stesso modo vengono valutati unilateralmente e arbitrariamente dalle banche. Vi è dunque il rischio concreto e reale che in una situazione di difficoltà le aziende le attività soprattutto nel settore della ristorazione possano correre il rischio concreto di usura", continua l'avvocato Mancuso.
"E' necessario intervenire informando la Banca d'Italia quale autorità di vigilanza nel settore, nonché le istituzioni, le prefetture, anche al fine di dare un impulso ad un intervento organico che non lasci alcuno spazio di manovra e di discrezionalità e che comporti la collaborazione delle banche e delle finanziarie. Si segnala che- conclude il rappresentante regionale Adusbef- è stato attivato presso la Camera dei Deputati una casella di posta elettronica, per segnalare i dinieghi da parte delle banche in caso di mancata sospensione dei mutui e di trattenute arbitrarie delle rate dei mutui dal conto corrente, l'indirizzo di posta elettronica é com. banche@camera.it".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736