"Libri & bollicine" al Marca. L'"Esserti fedele sempre (o forse no)" di Stella Pulpo apre la rassegna

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Stella Pulpo e Monica Riccio
  10 ottobre 2020 20:10

di CLAUDIA FISCILETTI

Si è tenuto al Marca di Catanzaro il primo appuntamento della rassegna "Libri & bollicine" promossa da Annozero eventi. Protagonista della serata è stata l'autrice Stella Pulpo che ha presentato il suo nuovo libro "Esserti fedele sempre (o forse no)".

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La rassegna, ideata dal direttore di Annozero, Salvatore Sangiuliano, è stata pensata appositamente per unire la presentazione dei libri corredati alle "bollicine", un brindisi finale con l'autore, disponibile anche per il firma copie, il tutto nel rispetto delle norme anticovid.

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"Il libro non è un romanzo, ma è più un reportage che offre modi diversi in cui vengono viste e vissute le relazioni sentimentali", spiega l'autrice che ha iniziato a farsi conoscere circa dieci anni fa con il suo blog "Memorie di una vagina", in cui affronta i temi della sessualità e di attualità in modo consapevole ed informato. Ma, siccome la sessualità è un tema ancora tabù che va affrontato con una certa razionalità e consapevolezza, a fare il braccio destro di Stella durante la presentazione c'era la dottoressa Monica Riccio, psicoterapeuta e sessuologa che del libro ha detto: "Vengono descritte cose che noi viviamo ogni giorno senza rendercene conto".

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E difatti, come spiegato dalla stessa autrice, il libro contiene diverse storie che, però, si svolgono tutte nella stessa giornata, durante un matrimonio. Pagina dopo pagina si leggono i segreti ed i problemi irrisolti degli invitati che "sono disposti in base alla loro situazione sentimentale, da coppie con figli, coppie senza figli, coppie aperte, single, coppie bianche e così via", spiega Stella, che aggiunge: "É un modo per scoprire i vari modi di stare con gli altri e con se stessi".

Si parla di cultura sentimentale, un viaggio per affrontare le relazioni con una certa consapevolezza e non "confondere possessività o gelosia con amore", spiega l'autrice che poi rivela come alcune di queste storie le siano state raccontate negli anni, anche grazie ai messaggi inviati al suo blog e aggiunge: "Il libro presenta anche storie più particolari, ad esempio ci sono anche casi di disabilità, quindi sono andata a parlare con chi potesse spiegarmi meglio, così come sul fronte anagrafico che spazia dai 15 ai 75 anni, quindi ho parlato con giovanissimo così come con persone più grandi di me". 

La rassegna proseguirà fino a giugno con due iniziative al mese: la successiva è prevista per sabato 31 ottobre con la presentazione de “La prigione di carta” del dirigente d'azienda e giornalista Marco Onnembo, romanzo che ha come protagonista un professore appassionato e idealista in lotta per salvare la scrittura e i libri dall'oblio.

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