L'imprenditore Antonio Ricci, 43 anni, attivo nel settore criminale del gioco d'azzardo e da dieci anni residente a Malta con moglie e figli, ha deciso di rinunciare a lottare contro la richiesta di estradizione presentata quasi un anno fa dalla magistratura italiana. Lo hanno annunciato i suoi legali in apertura dell'udienza finale presieduta dalla giudice Nadine Lia nel Tribunale della Valletta, informando la corte che il loro cliente martedì scorso aveva firmato una "resa volontaria" alla richiesta di estradizione in Italia.
Tuttavia gli avvocati di Ricci hanno puntualizzato che Ricci ha accettato esclusivamente l'ordine di arresto europeo emesso il 20 dicembre scorso, che non menziona lo "stampo mafioso" nell'associazione a delinquere rispettando, secondo quanto riporta Malta Today, la revisione dell'accusa fatta il 27 settembre dal Tribunale di Reggio Calabria. "Prima di presentare la sua decisione volevamo essere certi ma al 300%" che in Italia Ricci sarà processato per semplice "associazione a delinquere" ha detto l'avvocato Arthur
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