Lo Squalo, E.T., Jurassic Park: il Politeama riporta al cinema i film cult firmati Spielberg/Williams

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images Lo Squalo, E.T., Jurassic Park: il Politeama riporta al cinema i film cult firmati Spielberg/Williams

  06 maggio 2025 11:16

Ha detto Steven Spielberg di John Williams: “è il più grande partner creativo che abbia mai avuto, lavoriamo insieme da 52 anni”: non si può definire meglio un sodalizio che è iniziato nel 1974, con Sugarland Express, e dura tutt’oggi, il più lungo della storia del cinema avendo il musicista composto le colonne sonore di ben 28 film sui 35 del regista. Passando per Lo Squalo, E.T., Jurassic Park, Schindler’s List, I Predatori dell’Arca Perduta…: senza mai sbagliare un colpo, riuscendo ogni volta ad imprimere un certo carattere, una certa emozione, nelle sequenze dei capolavori del genio di Cincinnati.

La Fondazione Politeama, allora, dopo la retrospettiva dedicata al binomio Sergio Leone/Ennio Morricone, per la conclusione della rassegna "Musica & Cinema" - promossa nell'ambito degli eventi di promozione culturale sostenuti dalla Regione Calabria - propone tre film al nuovo Supercinema di Catanzaro diretti da Steven Spielberg e musicati da John Williams: Lo Squalo (martedì 6 maggio), E.T. – L’Extraterrestre (mercoledì 7 maggio), Jurassic Park (giovedì 8 maggio), ogni giorno alle 18 ad ingresso gratuito, preceduti da approfondimenti e piccoli talk con ospiti condotti dal critico GianLorenzo Franzì.

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Se per E.T. la partitura è sviluppata attorno a cinque temi principali, tra cui l’accompagnamento della sequenza finale dell’inseguimento in bicicletta, un pezzo di particolare complessità; con Lo Squalo bastano ormai due note per diffondere il terrore: due note che distano un intervallo di semitono l’una dall’altra (sono esattamente il Mi e il Fa, oppure il Fa e il Fa#), intervallo che crea una tensione molto forte dovuta allieve spostamento che ondeggia da una nota all’altra, in maniera sinistra. Infine, per la colonna sonora di Jurassic Park, ovviamente composta per orchestra con inserti di sintetizzatore, sono tre i temi principali: che però, a detta di Williams, compongono un unico macro-tema che rappresenta il parco dei dinosauri, Theme From Jurassic Park. Ed è un’armonia sviluppata sul si bemolle maggiore, con arrangiamento e orchestrazione prima delicati e soffusi, poi sempre più solenni e pomposi.

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Le tre proiezioni saranno questa volta precedute da incontri tematici. Come per lo scorso appuntamento sul binomio Leone-Morricone, a condurre la parte critica delle serate ci sarà GianLorenzo Franzì: autore di diversi saggi sul cinema, collaboratore di CineCritica Web, La Scimmia Pensa e altre testate, Franzì è giurato dei Nastri d’Argento e ospite fisso, come critico, al Cinematografo di Gigi Marzullo, su RaiUno, ogni venerdì notte.

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Oggi pomeriggio, ad introdurre Lo Squalo - a cinquant'anni dalla sua prima uscita in sala - insieme a lui ci sarà poi Emanuele Rauco: anche lui scrive per varie testate, ed è autore anche di due saggi su Spielberg, Blinded by light e Bigger Boat, Il Senso della meraviglia nei film di Steven Spielberg (Ed. Bakemono Lab, per cui ha pubblicato approfondimenti anche su Del Toro, Burton, Kitano), mentre dal 2016 è membro della Commissione selezionatrice della Mostra del Cinema di Venezia.

A seguire, domani mercoledì 7 maggio Franzì incontrerà Daniela Rambaldi per parlare di E.T.: Daniela è la figlia del genio degli effetti speciali, Carlo Rambaldi - di cui ricorre il centenario della nascita - premiato con ben tre Oscar (per il film di Spielberg nel 1983, Alien nel 1980, King Kong nel 1977) e inventore della meccatronica, oltre ad essere attualmente la vicepresidente della Fondazione Culturale Carlo Rambaldi.

In conclusione della rassegna, giovedì 8 maggio prima della proiezione di Jurassic Park sarà presente Claudio Cosentino: dal 2012 docente di scenografia presso l’ABA di Catanzaro, ha lavorato e lavora come art director e scenografo su set importanti come Il Talento del Calabrone di Giacomo Cimini, Dracula 3D di Dario Argento, e nel 2015 ha ricevuto la nomination all’Art Directors Guild awards come Concept Artist per il colossal King Tut, con Ben Kingsley nel cast.

Le proiezioni e gli incontri saranno quindi un entusiasmante percorso di avvicinamento alla serata di venerdì 9 maggio, quando alle ore 21.00 al Teatro Politeama Mario Foglietti andrà in scena Oltre lo Spazio: da E.T. e Star Wars, ovvero le musiche immortali di John Williams, eseguite dall’Orchestra filarmonica della Calabria, accompagnata dalla scuola di ballo dello stesso Teatro.

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