Le linee guida internazionali sono notoriamente un punto di riferimento per i medici. Quelle della Società Europea di Cardiologia sull’embolia polmonare, presentate lo scorso 31 agosto a Parigi, nel corso del meeting annuale dell’European Society of Cardiology, sono anche motivo di orgoglio per l’Azienda Ospedaliera di Cosenza. Esse infatti includono il “Bova score” - che prende il nome dall’attuale Direttore dell’UOC Medicina Generale “Valentini”, primo firmatario di una ricerca europea che ha proposto alla comunità scientifica questo punteggio di rischio - quale strumento prognostico dell’embolia polmonare.
Il punteggio Bova classifica accuratamente i pazienti normotesi con embolia polmonare acuta in stadi di rischio crescente di complicanze correlate alla PE di 30 giorni ed ha lo scopo di identificare i pazienti ad alto rischio intermedio con embolia polmonare acuta.
In pratica, grazie al Bova Score, i medici di tutto il mondo avranno a disposizione uno strumento in più per decidere come trattare al meglio questa insidiosa malattia. Per l’Ospedale dell’Annunziata un riconoscimento prestigioso senza precedenti, a conferma che la parola sanità in Calabria è sinonimo anche di eccellenza.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736