Si è conclusa la prima serata di festa Marcedusa Estate identitaria 2 ed. , tra musica, food, storia, arte e cultura nel borgo rurale di origine arbereshe.
Dopo la degustazione di prodotti tipici a m zero , l’appuntamento molto partecipato è proseguito per viuzze, vichi, rughe e stritti accompagnati dal gruppo Folklore calabrese e dalla esperta guida Pino Rigillo alla scoperta delle bellezze storiche tra “suggestioni , aneddoti e ditteri”, sotto la luna piena.
Nel percorso emozionante è stato l’intervento dell‘emigrato in Canada Vincenzo Commisso con il suo toccante racconto da bambino nel borgo nella stazione “Cona”.
Un grande apprezzamento dell’amministrazione comunale all’associazione socio culturale L’Abbrazzu per aver curato con grande impegno e dedizione l’installazione site specific “U strittu”, in via Tenente Prestia, che ha dato energia e vivacità al centro storico tra tradizione e innovazione.
Il giovane sindaco Domenico Garofalo felice dell’aria collaborativa e partecipativa che si respira nel piccolo borgo del catanzarese: “L’unione fa la forza, i piccoli borghi sono tesori a cielo aperto, è fondamentale organizzare eventi che possano lasciare segni concreti nella comunità e sul territorio, che possano far ragionare e discutere, un paese diventa maturo quando s’interroga e comincia a capire qual è la sua identità”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736