"Mare fuori" a Festival d'Autunno, Pascuzzo: "Grande intuizione coniugare cultura e intrattenimento"

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images "Mare fuori" a Festival d'Autunno, Pascuzzo: "Grande intuizione coniugare cultura e intrattenimento"

  29 ottobre 2024 19:45

di ANTONELLA PASCUZZO*

 "La grande intuizione di Antonietta Santacroce è aver considerato il profondo legame che esiste tra cultura e intrattenimento. Il Festival d'Autunno è ricco di appuntamenti interessanti che ci  permettono di spaziare nel mondo dell'arte, della cultura e dello spettacolo. Il musical "Mare Fuori" racconta le storie, i sogni, il coraggio e la voglia di riscatto di un gruppo di giovani detenuti in un carcere a picco sul mare. Lo sguardo verso il mare ha effetto ipnotico, libera la mente e connette ad un ritmo costante e lento, privo di frenesia, così come la condizione di privazione di libertà dei giovani detenuti all'interno del carcere minorile, luogo che racchiude simbolicamente anche la vita e la rinascita. Un posto di redenzione, di pentimento e le onde, che s'infrangono sulla riva, scandiscono un tempo illimitato invitando ad una rotta di purificazione. L'ambiente carcerario ha un impatto significativo sui giovani reclusi, alimenta il bisogno di una connessione più profonda con se stessi intrinsecamente legato alla necessità di stabilire un legame autentico con gli altri, mira inoltre a trasformare la loro visione "egocentrica," ridimensionandola. Questa presa di coscienza migliora la loro autostima, riduce l'ansia contribuisce alla diminuzione dei livelli di aggressività, promuovendo relazioni basate sull'attenzione, l'ascolto, il rispetto e l'empatia, fondamentali per vivere in armonia con il prossimo nel mondo."   

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*Professoressa

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