Marinfest, il Memorial "Giovanni Barone" sensibilizza sul tema della sicurezza stradale

di CLAUDIA FISCILETTI

Sensibilizzare le persone, soprattutto i giovani e le istituzioni, riguardo il delicato tema delle vittime sulla strada: è questo l’obiettivo principale del Memorial “Giovanni Barone”, giunto al suo diciassettesimo anno di vita e tenutosi questa sera a Catanzaro Lido, in Piazza Brindisi, nell’occasione del Marinfest.

La serata, che ha visto alla conduzione Emilio Barone e la co-presentatrice Simona Procopio, è stata organizzata dalla famiglia Barone con la collaborazione del Sindacato di Polizia FSP – la Federazione Sindacale di Polizia – ed il patrocinio dell’Assessorato al Turismo del Comune di Catanzaro.

Sotto lo slogan “Zitti mai”, preso in prestito proprio dal Sindacato di Polizia, l’evento ha preso forma lungo l’intera sera alternando momenti musicali a momenti più seri.

Giuseppe Brugnano, in quest’occasione, ha ricordato come il problema delle vittime sulla strada va avanti da moltissimi anni e difficilmente le istituzioni hanno fatto qualcosa di concreto per risolverlo, pur avendo il dovere di garantire la sicurezza stradale al cittadino.

Per quanto riguarda la parentesi musicale, si sono esibiti molti artisti giovani anzi, giovanissimi, come nel caso del coro di voci bianche “Arcobaleno” della maestra Irene Infante, per poi proseguire con le performance di Giovanna Camastra giunta in finale all’ultimo Sanremo Young, Davide Torchia semifinalista al festival di Sanremo, Nicolò Fulciniti, Flavia Critelli che ha partecipato al programma televisivo Eighstars, Morena Macrì figlia d’arte nel campo, Francesco Cosco il direttore musicale del memorial.

La seconda parte della serata è stata a sorpresa, con l’esibizione canora dello stesso Emilio Barone, che può vantare una lodevole carriera musicale iniziata nel 1969.

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