“Gli articoli usciti in queste ultime ore sulle testate giornalistiche on line fanno sembrare che queste ultime settimane del mese di agosto, mese di ferie e di vacanza, per il comune di Catanzaro sia invece in corso una grande attività politica pro cittadini: dalla raccolta firme contro l'autonomia differenziata portata avanti dal sindaco Fiorita, all'utilizzo da inizio settembre dei cassonetti interrati portati avanti dall'assessore Arcuri”.
Lo afferma il Dirigente provinciale Fratelli d'Italia
Stefano Mellea.
E prosegue: “Purtroppo per loro, si capisce bene che questi sono solo articoli necessari per nascondere la verità denunciata dall'ormai ex assessore Casalinuovo.
Verità di problemi che noi di Fratelli d'Italia diciamo e mettiamo a conoscenza di tutti i cittadini da inizio legislatura Fiorita. Una legislatura nata zoppa, senza una maggioranza e ben definita dopo due anni di non attività dal dott. Casalinuovo, ibrida e senza identità. Avevamo lasciato un 'Cambiavento'/'Mó', che doveva cambiare la città di Catanzaro togliendo la mala politica e il malaffare, invece oggi, ci ritroviamo in inciuci politici fatti in primis dallo stesso sindaco Fiorita, solo per poter rimanere seduto in poltrona, quella poltrona che gli frutta un ottimo stipendio a discapito di chi lo ha votato e ha creduto nel suo cambiamento. Come dice l'ex assessore, il quale prima sostenitore del movimento e poi suo fedele, è impensabile ed inopportuno che questa amministrazione dichiaratemente di sinistra, sieda ai tavoli delle decisioni e condivide la propria politica con chi ha deciso di far parte di Forza Italia”.
“Questo noi lo diciamo ormai da tempo - conclude Mellea - e ci domandiamo cosa ne pensano gli altri suoi fedeli, assessori e consiglieri, se sarebbe opportuno dimettersi come fatto da qualche loro collega o continuare in questa farsa a discapito di una intera città che giorno dopo giorno sta andando sempre più alla rovina. Cosa ne pensa quel PD e movimento 5 stelle che in campagna elettorale lo hanno sostenuto ed oggi vede il PD isolato, senza alcun potere politico, mettendolo all'uscio in attesa che si disciolga come neve al sole. Come fratelli d'Italia gli lanciamo una sfida, se forti del loro essere non dovrebbero temere nessun nuovo confronto elettorale, che si dimettesse il sindaco per dare il buon esempio di politica sana e si vada subito a nuove elezioni. Il più bravo vincerà”.
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