di FRANCESCO MENSICA
L’ASP di Crotone è l’unica azienda calabrese a non aver ancora messo in servizio tutti gli autisti d’ambulanza da essa stessa richiesti in data 17 luglio 2023. L'azienda, dopo due diffide sindacali e due legali alle quali ha ritenuto non rispondere, ha convocato ad oggi solo 18 unità delle 21 autorizzate dal dca 102 del 20 maggio 2024 e confermate dal 185 del 26 luglio 2024, disattendendo di fatto quanto stabilito dal presidente della regione che ne ha autorizzato e finanziato l’assunzione. Non si capisce se questo comportamento da parte del commissario dell’Asp di Crotone, Dr. Brambilla, sia stata la chiave per un prolungamento della sua nomina di altri 45 giorni o vero e proprio menefreghismo. Non solo disattende a una legge regionale ma autorizza con determina 3795 del 30 dicembre 2024 al pagamento di 30000€ per l'associazione Croce verde Silana per il servizio prestato di un'ambulanza con autista e soccorritore presso il sub distretto periferico di Cirò Marina e di un'ambulanza presso il sub distretto di Mesoraca dell'Asp di Crotone.
In buona sostanza, i vincitori di concorso restano a casa mentre il privato continua a far cassa. Adesso la domanda di noi vincitori di concorso è, poiché le diffide sono state inviate anche al dipartimento della salute, ad Azienda zero e al presidente della Regione Calabria e nessuno si è mosso, si tratta di complicità per alimentare ancora il privato sostenendo il sistema politico clientelare o qualcosa sfugge a Occhiuto? Poiché Natale è passato, restiamo nella speranza che la Befana faccia un regalo, tra l'altro dovuto, a chi da cinque mesi attende di essere chiamato.
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