Sono approdati questo pomeriggio al porto di Crotone gli 89 migranti soccorsi in mattinata al largo della costa crotonese. Tra loro molte donne, minori e persino due neonati. Il primo a sbarcare in Italia è stato un bimbo di tre mesi che è stato delicatamente portato sulla banchina dagli uomini della Guardia costiera. Poi un altro di 8 mesi. I piccoli e le loro famiglie erano a bordo di un mini yacht partito circa una settimana fa dalle coste turche con a bordo 89 migranti che sono arrivati nel pomeriggio di oggi. Si trovavano a circa 15 miglia da Capo Rizzuto quando, nella tarda mattinata, sono stati intercettati e soccorsi dalla motovedetta Cp321 della Guardia Costiera di Crotone mentre affrontavano mare forza 3. I migranti sono stati quindi trasferiti sulla motovedetta e condotti al porto di Crotone per le operazioni di sbarco. I due neonati, appena sbarcati sulla banchina, sono stati visitati dal personale medico del Servizio Vulnerabilità dell'Asp di Crotone, le loro condizioni di salute sono risultate buone. Hanno invece dovuto ricorrere alle cure mediche due donne (tra cui la mamma del bimbo di tre mesi) che, per lo stress del viaggio, appena hanno messo piede a terra sono svenute. Per loro non c'è stato, però bisogno di ricovero in ospedale. Le operazioni di sbarco sono state coordinate dalla Prefettura di Crotone ed eseguite dal personale dell'Ufficio immigrazione e del Gabinetto provinciale della polizia scientifica della Questura di Crotone. Tra gli 89 sbarcati, provenienti da Afganistan (62), Iran (13), Iraq (8), Siria (3) ed Egitto (3), ci sono 14 donne e 18 minori tutti accompagnati. La Croce rossa Italiana ha provveduto all'accoglienza sul porto; i migranti sono stati quindi trasferiti al Cara di Isola Capo Rizzuto.
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