I Tribunali di Cosenza e di Reggio Calabria hanno escluso la candidatura alle elezioni regionali in Calabria di Mimmo Lucano, europarlamentare eletto con Avs e sindaco di Riace, il paese ritenuto simbolo delle politiche di accoglienza dei migranti: lo riferiscono fonti di Avs. Lucano è candidato nelle liste di Avs nella circoscrizione nord (Provincia di Cosenza) e in quella Sud (provincia di Reggio Calabria). I due uffici giudiziari – spiegano le stesse fonti - hanno dichiarato l’incandidabilità di Lucano, in base all’articolo7 del decreto legislativo 235/2012 (noto come Legge Severino), per via di una condanna definitiva a 1 anno e 6 mesi per falso ideologico riportata da Lucano nell’ambito del processio “Xenia2 su presunti illeciti nella gestione dei migranti. Una pena sospesa, ma sufficiente – secondo i giudici – a escludere Lucano dalla competizione elettorale delle Regionali, trattandosi di reati legati all’abuso di poteri pubblici.
Sempre secondo fonti di Avs Calabria, che parlano di “decisione assurda”, è già stato presentato ricorso contro l’esclusione della candidatura di Lucano. Parlando con l’AGI, il segretario regionale di Avs, Fernando Pignataro, definisce la vicenda “un teatro dell’assurdo, che penalizza una persona quale Lucano che nella sua vita ha avuto solo l’intento di fare bene anche sfidando i codici: la sua esclusione è un atto politico”. Sabato infine Avs terrà a Lamezia Terme una conferenza stampa con i leader nazionali Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni per presentare le liste ma anche per parlare della vicenda dell’esclusione della candidatura di Lucano alle Regionali.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736