Nei giorni scorsi il sindaco di Decolattura ha disposto il Trattamento sanitario sanitario per lo stalker che da mesi perseguita e minaccia l'avvocato Giuseppe Sacco.
La vicenda nasce da lontano e le denunce sono ripetute. Ci sono inseguimenti, telefonate per ore e ore, impossibilità di vivere serenamente la propria vita. Il legale è costretto a ricevere i clienti a casa (e comunicarlo all’Ordine degli avvocati) , pur di non farli incrociare con il suo stalker.
Il legale, di fatto, è vittima di episodi che hanno “indotto a modificare radicalmente le mie consuetudini di vita, ingenerato in me e nelle persone a me vicine un fondato timore per l’incolumità personale mia e dei miei cari, mi ha causato un perdurante e grave stato di ansia e di paura”, come ha scritto alla Questura tempo fa per chiedere l'ammonimento dello stalker. E così è stato nei primi giorni di ottobre, quando il Questore dicendo che “tenere un comportamento conforme alla legge, evitando di porre in essere ulteriori atti o comportamenti che possano ingenerare a Giuseppe Sacco, timori, stati di ansia o tensione che possano alterare le sue normai abitudini di vita”.
Ma lo stress continua e le minacce anche. Fino ad arrivare al Tso di oggi, che segna un nuovo capitolo di questa storia che da troppo tempo sta minando alla stabilità del giovane avvocato Catanzaro.
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