Muro via Forni e strada via Sorrento, Alleanza per Catanzaro: "Il consigliere Sergi esulti quando saranno finiti i lavori"
Palazzo De Nobili a Catanzaro
05 novembre 2024 15:52
"Il consigliere pentastellato Danilo Sergi ha indossato sciarpa, cappellino e fischietto per esultare alla procedura per la messa in sicurezza del muro in via Forni come se fosse stata una prodezza dell’Amministrazione Fiorita. In questo caso, come per altri, avrebbe fatto bene a evitare tanto immotivato entusiasmo poiché la realtà che lui e suoi colleghi di coalizione tentano ogni giorno di deformare prevale. Il finanziamento (fondi della Protezione civile regionale) ha una genesi ben precisa e, naturalmente, coincide non con l’Amministrazione Fiorita ma con quella precedente. Tant’è che l’intervento è stato inserito nel programma triennale delle opere pubbliche nel 2022, ossia quando Sergi era un semplice cittadino e forse nemmeno sapeva di doversi candidare al Consiglio comunale. Per dovizia di particolari, la pratica era allora seguita dall’ingegnere Clericò e adesso dall’architetto Grandinetti. L’assessore Longo, per l’opera appena ‘scoperta’ da Sergi, ottenne originariamente 160 mila euro. Tuttavia, ci si rese conto che per realizzare un intervento efficace occorressero maggiori risorse. Così, grazie alla trattativa con la Regione, agevolata dal presidente Filippo Mancuso, l’importo fu incrementato fino a un totale di 500 mila euro. Per quale motivo? Perché, in quell’area, non serve soltanto il lavoro sul muro di via Forni ma (soprattutto, in termini di sicurezza per i cittadini) il rifacimento della strada in via Sorrento. Ecco, il consigliere Sergi dovrebbe preoccuparsi di completare l’intervento nella sua interezza e non nascondiamo i nostri timori sui tempi e correttezza dei lavori da eseguire, alla luce dei negativi precedenti degli ultimi due anni e mezzo in cui si sono susseguiti cantieri aperti e mai terminati. E visto siamo in vena di dare suggerimenti al consigliere Sergi, lo invitiamo a stimolare i lavori sulla via di accesso a Lido, a Corace, già finanziata da tempo, e di cui si sono perse le tracce".
Lo scrive in una nota Alleanza per Catanzaro.