di CLAUDIA FISCILETTI
Achtung Baby compie 30 anni. Il settimo album in studio degli U2, band irlandese dal successo planetario, è stato pubblicato il 18 novembre 1991 e, al suo interno, contiene uno dei brani più conosciuti dei quattro di Dublino, One.
Per festeggiare l'anniversario Island Records, Interscope e UMe hanno annunciato l'uscita del 30th Anniversary Edition dell'album, su vinile Standard e Deluxe in uscita domani, 19 novembre, mentre il 3 dicembre sarà disponibile un cofanetto digitale di 50 tracce.
Achtung Baby è stato inserito dalla rivista Rolling Stone al 62º posto tra i 500 migliori album di tutti i tempi, ha vinto un Grammy Award per la Best Rock Performance ed è diventato uno dei dischi più significativi degli anni Novanta e della carriera degli U2. Registrato nell’arco di sei mesi all’Hansa Studio di Berlino e al Windmill Lane di Dublino, “Achtung Baby” è istato prodotto dai collaboratori di lunga data degli U2, Daniel Lanois e Brian Eno con Steve Lillywhite. Al primo singolo “The Fly”, ne seguirono altri quattro: “Mysterious Ways”, “One”, “Even Better Than The Real Thing” e “Who’s Gonna Ride Your Wild Horses”.
L'album prende vita lì, dove il 9 novembre 1989 crolla il muro di Berlino e, alla stessa maniera, gli U2 con Achtung Baby smantellano il modo di fare musica con cui li avevamo conosciuti nell'album precedente, The Joshua Tree. A questo proprosito Bono Vox, leader della band, ha dichiarato: “Achtung Baby ha il suono di quattro tizi che cercano di tirare giù a calci il Joshua Tree”.
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