Nazionale Under 19 pronta alla sfida con la Spagna a Catanzaro, Bollini: "Metteremo in campo tutta la nostra forza"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Metteremo tutta la nostra forza e la compattezza Italia”

Ad affermarlo, durante la conferenza stampa svolta nel primo pomeriggio presso la sala convegni della Figc, è il tecnico della nazionale Under 19, Alberto Bollini, alla vigilia dell’importante sfida con la Spagna per l’Elite Round Under 19 di qualificazione all’Europeo, in programma alle ore 17 allo stadio Nicola Ceravolo di Catanzaro.

“Ci dispiace per Francesco Camarda che non ci sarà per squalifica, un ragazzo molto legato alla maglia azzurra. È un peccato perché vorremmo esserci tutti, ma è così e bisogna farsi trovare pronti lo stesso”.

Sulla qualificazione “Siamo in un girone che non è di fascia intermedia, ma è come se fosse la finale dell’Europeo. Da testa di serie ci troviamo con i campioni e vicecampioni d’Europa in carica. È affascinante e bello per il pubblico ma è molto di più di una Elite round. Metteremo tutta la nostra forza, la compattezza Italia, l’energia e punteremo sul fattore campo e l’entusiasmo. Qui ho avuto già una bellissima esperienza con l’Under 20 l’anno passato a Catanzaro e saremo pronti a dare la nostra battaglia sportiva”. 

Poi dice: “Con nazionale Under 19 abbiamo solo due calciatori 2006 in B: Fortini della Juve Stabia e Mendicino del Cesena. Seguo la categoria perché è un campionato avvincente e faccio complimenti a Fabio Caserta, mio ex mio giocatore, per ciò che sta facendo lui e il club in modo particolare”. 

Poi chiude ironicamente: “Il giocatore su cui puntare? Il giovane Pietro Iemmello”.

Dal canto suo, il sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita ribadisce che “siamo molto felici di accogliere l’Italia Under 19 qui in città, mi sembra un bel riconoscimento a Catanzaro per il lavoro fatto in questa struttura sportiva da Cosentino prima e Mirarchi poi. Mi sembra un bel riconoscimento per la Catanzaro calcistica che si è fatta apprezzare e ha saputo vincere in una maniera entusiasmante, signorile che rimanda un’immagine bella della nostra città. La nostra tifoseria si è fatta riconoscere in tutta Italia e credo che il riconoscimento alla città non sia casuale. Veniamo da anni moto belli in cui il Ceravolo ha ospitato tante vittorie e speriamo di portare fortuna anche domani con la Spagna al massimo livello”.

Lo stadio “intanto con i primi lavori che realizzati il Ceravolo può ospitare gare di questo livello, grazie all’illuminazione e il terreno di gioco. Il nuovo step è quello di rendere il Ceravolo ancora più accogliente, funzionale e caldo. Siamo in attesa che si perfezioni la stipula della convenzione con la Regione e avere la disponibilità effettiva dei 9 milioni dalla Regione. Siamo pronti col nostro cronoprogramma che risente del momento in cui si comincerà. L’obiettivo è intervenire sulla tribuna e possibilmente sulle due curve e in base a costi, in primis sulla "Curva Massimo Capraro". Chiederemo una progettazione complessiva per poter avere la sicurezza che ciò che facciamo possa avere un seguito e perché il Ceravolo possa ospitare eventi ancora più importanti di quello di domani”.

Saverio Mirarchi, presidente Lnd del Comitato regionale del Figc: “Sono Contentissimo di avere in presenza i colori azzurri. Abbiamo avuto la fortuna e l’orgoglio di ospitare già quella femminile e la maschile Under 20. Domani ospiteremo l’Under 19 che si appresta ad affrontare la Spagna e quindi, oltre che felici anche in ansia. Tiferemo per la maglia azzurra con l’augurio che la Calabria risponda presente ad un evento importante per la nostra regione. Aldilà del senso d’appartenenza, è un momento di confronto importante perché per i nostri giovani possono vedere i campioni del futuro, alcuni dei quali già proiettati nel calcio professionistico.

Gianfranco Serioli, capo delegazione Italia Under 19: “Accoglienza e organizzazione impeccabili. Vanno riconosciuti questi aspetti. Venire qui per giocare un Round Elite così importante per la Federazione è un segno di attenzione a questa regione, a questa città, ma considerata la difficoltà delle partite abbiamo bisogno della passione e del sostengo e della gente. Venire qui a Catanzaro significa trovare questi ingredienti”. 

Su Iemmello “Sono stato il primo che lo ha incrociato da calciatore nel 2019 ai Mondiali Under 19 in Nigeria ed era tra i convocati. Quindi vederlo oggi protagonista e capitano e punto di riferimento di una città è un motivo di orgoglio nostro”.

Infine, Francesco Camarda: “Indossare la maglia della Nazionale è un onore e non poter partecipare alla gara con la Spagna mi fa stare male. Gli starò vicino dal viaggio in pullman allo spogliatoio fino alla fine. Mi dispiace per la gente che ci ha accolto calorosamente perché vedere una Nazionale giovanile da sempre qualcosa in più e avrei dato il massimo in campo”. 

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