di GIORGIA RIZZO
Diffondere la cultura della prevenzione dei problemi uditivi, che interessano 7 milioni di persone in Italia, pari circa al 12% della popolazione. In questo senso opera l'associazione "Nonno Ascoltami - Udito Italia onlus", promotrice a nome dell'organizzazione Mondiale della Sanità e del Ministero della Salute di un programma nazionale di sensibilizzazione che ha coinvolto anche Catanzaro.
Oggi in piazza Prefettura, in contemporanea con altre 40 città italiane, l'iniziativa "L'ospedale in piazza", con controlli dell'udito gratuiti che possono aiutare ad avere consapevolezza del problema per intervenire tempestivamente.
"Una persona su 7 in Italia è sorda e non ne è consapevole. L'ipoacusia è anche uno dei problemi di salute che si accettano MENO, trascorrono dai 5 ai 7 anni prima che un paziente accetti di avere problemi di udito - ha sottolineato Francesco Leuzzi, della onlus "Nonno Ascoltami" - Dopo i 40 anni sarebbe necessario fare un controllo annuale dall'otorino per accertarsi che ci siano problemi potenziali o in atto. Spesso la sordità si manifesta progressivamente e nel tempo, perciò è meglio intervenire prontamente sul problema"
"Un impegno 365 giorni l'anno - ha sottolineato Marina Tristani, event manager per la piazza calabrese - L'iniziativa di prevenzione ha infatti incontrato l'interesse sul territorio da parte del Comune, dell'Assessorato alle politiche sociali, dell'università e dell'ospedale, per creare un network che agisca per la prevenzione continua, non solo attraverso gli screening in piazza ma anche offrendo accertamenti gratuiti in ospedale"
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