Nuovi danneggiamenti nel parcheggio della Cittadella, CSA-CISAL: "Basta lasciare i lavoratori nell'angoscia"

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  31 marzo 2025 07:41

 

“Nonostante gli appelli lanciati al presidente della Giunta regionale, ai dirigenti preposti e al Prefetto per denunciare  i numerosi allarmi sui furti e danneggiamenti ai veicoli nel parcheggio della Cittadella regionale, purtroppo ancora non vediamo azioni concrete a contrasto di un fenomeno che va avanti da anni e che turba dipendenti e visitatori".

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Lo scrive in una nota il dirigente sindacale del CSA-Cisal Gianluca Tedesco, che prosegue: "Purtroppo gli episodi di criminalità non si arrestano. L'ultimo in ordine di tempo risale a pochi giorni fa. Si è trattato di un danneggiamento ad un'auto con la finalità di sottrarre oggetti riposti al suo interno ed è stato l'ennesimo episodio che ha inquietato il personale della Regione, poiché - come in tutti gli altri casi - non è stato possibile risalire agli autori del gesto criminoso né al recupero della refurtiva per chi ha subito il danno".

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"Purtroppo - ha aggiunto il dirigente sindacale - i timori crescono e le risposte latitano. Apprezziamo lo sforzo della società privata che si occupa della vigilanza privata alla Cittadella di attivare una ronda in quest’area del parcheggio, ma l'ultimo episodio conferma che si tratta di una misura insufficiente ad arginare il fenomeno delinquenziale in atto".

 

Per Gianluca Tedesco: "Occorre adottare misure straordinarie, vista l'eccezionalità della situazione. Oltre a incrementare le ronde della vigilanza, servirebbe - come più volte suggerito dal sindacato CSA-Cisal - installare un efficace sistema di videosorveglianza nel parcheggio esterno (in modo da individuare i responsabili dei crimini) e, se necessario, richiedere l'intervento dell'esercito a presidio di una delle zone più frequentate del capoluogo di Regione. Occorre essere coscienti che si tratta di una grave lacuna dell'ordine e del servizio pubblico del principale ente della Calabria. Non ci si può girare dall'altra parte o fare finta di nulla di fronte a casi di poveri lavoratori che vivono con l'angoscia, magari essendo costretti a spostarsi per centinaia di chilometri ogni giorno, di non ritrovarsi più la propria auto o vedersela ingiustamente danneggiata. L'Amministrazione batta un colpo e ponga rimedio a questo lungo e increscioso disagio. Noi siamo e resteremo sempre a fianco dei lavoratori “.

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