Nuovo cambio di marcia a Bellavista. Il Codacons diffida il Comune: "La modifica è un pericolo per automobilisti e cittadini"

Nuovo cambio nel senso di marcia a Catanzaro. Il sindaco Abramo ha annunciato che via Nuova e via De Seta saranno "a scendere" da Corso Mazzini a partire da venerdì 6 marzo. Ed Il Codacons diffida il Comune. L'associazione dei consumatori chiede di annullare la decisione e di conoscere nel dettaglio le richieste delle associazioni di categoria che hanno "battezzato" l'idea.

Nella missiva scritta da Francesco Di Lieto, indirizzata alla Polizia municipale ed al Prefetto si legge: "Riceviamo una serie di segnalazione da parte di un Comitato Spontaneo di Cittadini, preoccupati dalla notizia, diffusa dai media, per la quale - a seguito della pressione esercitata da alcuni esercenti attività commerciali - si sarebbe deciso di mutare, per l’ennesima volta, il senso di marcia a “Bellavista”.

In buona sostanza da venerdì - così si narra - sarà invertito il senso di marcia in Via Nuova e Via De Seta, che diverranno percorribili “a
scendere”, in uscita da Corso Mazzini e fino a Viale dei Normanni. Ora, a prescindere dall’assurdità di modificare i sensi di marcia con una
frequenza impressionante, tanto da minare la sicurezza della circolazione, la decisione appare scriteriata per due ordini di motivi:
Appena qualche mese addietro l’Amministrazione evidenziava di aver condotto un “periodo di sperimentazione” nelle predette vie e che, a seguito delle verifiche, la Polizia Municipale aveva proceduto a “valutare i flussi della circolazione veicolare, registrando difficoltà negli spostamenti con l’attuale senso di marcia, quello unicamente a salire da Bellavista e a doppio senso nel tratto di via Porta di Mare compreso fra l’intersezione con via Carlo V e l’intersezione con la stessa Bellavista”. Ed infatti la stessa Polizia Municipale aveva rilevato un “pericolo creato dai veicoli che percorrono, a velocità più sostenuta, Bellavista in discesa”, scrive Di Lieto.

"Sicchè la decisione assunta - come attestato dalla Polizia Municipale - finirà per esporre non solo gli automobilisti ma, soprattutto, i pedoni ad una situazione di pericolo. Ma c’è di più. Si decide di esporre l’intera cittadinanza ad un concreto pericolo, soltanto per assecondare i “desiderata” di alcune - non meglio precisate - associazioni di categoria che, magari, rappresentano poche decine di commercianti. E che si arrogano il diritto imporre le scelte all’Amministrazione", incalza il Codacons.

"Eppure si preferisce chinare il capo ed immolare la sicurezza dei cittadini sull’altare del consenso, Com’è noto, la sicurezza e la tutela della salute sono due pilastri su cui si fonda uno Stato moderno. Così come la possibilità di vivere e di preservare la propria integrità fisica
e la propria incolumità è diritto primario di ogni essere umano. Tuttavia a Catanzaro si preferisce porre in essere scelte pericolose e scellerate, ignorando oltre 200 famiglie di residenti, che avevano rivolto apposita istanza al Sindaco per esprimere tutte le loro preoccupazioni. Preoccupazioni che, guarda caso, sono condivise dalla Polizia Municipale. Per quanto sopra ci si rivolge alle Autorità in indirizzo per chiedere se si voglia, davvero, garantire la sicurezza e la salute dei Cittadini, modificando - per l’ennesima volta - i sensi di marcia di “Bellavista”, chiosa la diffida.

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