Nuovo crollo all’Isola di Tropea, uno dei simboli della Calabria, già interessata da un imponente cedimento il 7 aprile scorso.
Nel pomeriggio è venuta giù altra parte del costone nei pressi di una grotta naturale il cui passaggio è ora istruito.
Sopra l’isolotto vi è un Santuario denominato “Santa Maria dell’Isola”. Sul posto i carabinieri, la polizia e i vigili del fuoco con un’unità cinofila alla ricerca di eventuali dispersi sotto le macerie.
Proprio stamane il sindaco di Tropea, Giovanni Macrì, aveva annunciato l’avvio dei lavori per la messa in sicurezza dell’Isola, con le ruspe in azione già nella giornata di ieri, ma pomeriggio si è verificato un nuovo crollo, preannunciato dal docente e geologo dell’Università della Calabria, Fabio Ietto, che da tempo aveva chiesto – invano – un immediato intervento da parte di tutte le istituzioni (comunali e regionali) con opere di salvaguardia appropriate per scongiurare ogni pericolo. Il docente aveva anche offerto gratuitamente alla Regione Calabria ed al Comune di Tropea la propria consulenza scientifica per scongiurare un disastroannunciato, ma non ha ottenuto alcuna risposta dagli enti preposti.
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