Leggiamo sulla stampa il solito consigliere di maggioranza Vincenzo Capellupo che si diletta, unitamente ad altri consiglieri, a raccontare fandonie e falsità gravissime, anche sulla vicenda Ospedale, con l’unico intento di distrarre i cittadini rispetto al disastro che sono riusciti a creare e per il quale dovrebbero davvero chiedere loro scusa e dimettersi.
Sono inneggiatori all’odio sociale a prescindere, poi, però, si lamentano se arrivano le repliche.
Nonostante ciò, voglio concedere al Capellupo anche questa volta una attenuante generica perchè è ignorante in materia e da buon soldatino deve ogni giorno uscire sulla stampa con i soliti motti populisti e con il piagnisteo di chi non ha altri argomenti.
Del resto Capellupo è quello che confonde i bandi rivolti ai Comuni sotto i 10.000 abitanti, arrivando a denunciare addirittura che il Comune di Catanzaro non aveva ottenuto i fondi, salvo poi scoprire che non era un bando rivolto ai comuni sopra i 10.000 abitanti.
Davvero imbarazzante.
Ed anche sul tema dei fondi Inail destinati all’Ospedale di Catanzaro assistiamo ad un misto tra confusione e disonestà intellettuale.
Prima di tutto il Capellupo lascia artatamente intendere che le risorse destinate all’Ospedale di Catanzaro siano solo quelle del fondo Inail (86,8 mln). Ma così non è.
Omette volutamente (o per ignoranza) di indicare :
- l’importo di 40 milioni di euro previsti per gli interventi di adeguamento della struttura dell’Ospedale Pugliese;
- l’importo di 170 milioni di euro di cui all'articolo 20 della Legge n. 67/1988, relativi al programma pluriennale di interventi in materia di edilizia sanitaria pubblica e di realizzazione di residenze sanitarie assistenziali, nonché ex art. 71 Legge n. 448/1998.
Tali fondi sopracitati – quindi non soltanto quelli di Inail - sono tutti attestati da atti ufficiali e pubblici e, segnatamente :
- Accordo di programma 2024 e il relativo integrativo del Ministero della Salute;
- Le delibere del Cipe;
- DCA n. 229/2023;
- Decreti dei Ministeri della Salute e del Bilancio.
La pubblicazione della tabella Inail da parte di Capellupo smentisce le ulteriori dichiarazioni dei suoi colleghi e compagnucci che assumevano che Cosenza avrebbe avuto un miliardo di euro, ed invece l’importo indicato è ci circa 550 mln. La differenza sui fondi Inail è dettata dal fatto che Cosenza a differenza di Catanzaro non ha ad oggi alcun Policlinico universitario, quindi occorrerebbero maggiori risorse finanziarie per la sua costruzione, che comunque nulla tolgono al nuovo Ospedale di Catanzaro ed alle nuove strutture.
In sintesi per il nuovo ospedale di Catanzaro già solo da Inail arriveranno risorse per almeno 386 milioni di euro, oltre ai fondi regionali e statali (L. 67/88 e L. 448/98).
Pertanto la copertura finanziaria viene confermata ed ampliata !
Addirittura il Capellupo si lamenta che la Regione abbia chiesto anche 200 milioni di euro per la Cittadella della Salute di Catanzaro.
Insomma per Capellupo il problema è quindi che si siano chiesti troppi soldi ad Inail per Catanzaro ?
Da tutto ciò Capellupo deduce che i soldi siano spariti e/o siano stati spostati, cercando di lasciar subdolamente intendere che ci siano solo i fondi Inail.
Dobbiamo riconoscere che Capellupo non è soltanto un grande Pinocchio, ma ha pure difficoltà a comprendere di cosa stia parlando.
Immaginate voi se possiamo far continuare a far governare la Città a gente che ogni giorno dimostra la propria incapacità ed inadeguatezza ad amministrare !
Addirittura Capellupo si supera laddove assume che il Commissario Occhiuto avrebbe fatto richiesta di ulteriori risorse ad Inail per la sostanziale preoccupazione derivante dagli articoli di stampa di Capellupo&C..
Capellupo fa davvero ridere.
Difatti, la previsione delle risorse/fondi Inail era già contenuta in una legge dello stato, in particolare all’art. 1, comma 306 della legge 30 dicembre 2023, n. 213, nel quale si dispone che nell’ambito dei piani triennali degli investimenti immobiliari, approvati con decreto del Ministro dell’economia, di concerto con il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, l’Inail può destinare parte delle risorse finanziarie alla realizzazione e all’acquisto di strutture sanitarie e di ampliamento della rete sanitaria territoriale (nell’ambito delle c.d. opere di utilità sociale).
Questo la dice tutta sulla onestà intellettuale del consigliere Capellupo, bugiardo fino all’inverosimile.
Tanto detto pare ovvio che l’unico a mentire sia il consigliere Capellupo, anche quando sui social scrive che Fiorita e la sua maggioranza stanno amministrando bene e che le opposizioni si concentrano sui piccoli problemi, a suo dire qualche buca o ciuffo d’erba in più.
Questo è il Capellupo pensiero. Questa è l’onestà intellettuale di questa maggioranza.
Chieda scusa pubblicamente alla Città, per la sua inutilità ed incapacità ad amministrare.
E mi smentisca, se ne ha il coraggio, quando gli dico che è un codardo.
Accetti un confronto pubblico con me !
Basta articoli di stampa senza contraddittorio.
Antonello Talerico – Consigliere Comunale Forza Italia
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