"Occhiu non vidi, cori non doli”, quando il teatro diventa strumento di riabilitazione psichiatrica
Al Cinema Teatro Comunale la commedia con gli ospiti di Villa Arcobaleno di Limbadi
11 dicembre 2025 15:31di FRANCESCO IULIANO
“Un percorso di inclusione sociale”. Così, i responsabili della Cooperativa Sociale CO.RI.S.S., hanno definito il lavoro teatrale che domenica 14 dicembre prossimo, sul palcoscenico del Cinema Teatro Comunale di Catanzaro, vedrà come protagonisti gli ospiti della Comunità Psichiatrica Villa Arcobaleno di Limbadi (VV).
Questa mattina, nella sala Concerti del Comune di Catanzaro, la conferenza stampa di presentazione dell’evento.
Moderati dal giornalista Manuel Soluri hanno partecipato il presidente della cooperativa Salvatore Maisano, il regista Saverio Zinna, il responsabile della comunità terapeutica Villa Arcobalerno, Enzo Gradia ed il primo attore, Rocco Ferraro.
Per l’Amministrazione comunale hanno portato i saluti il sindaco Nicola Fiorita e gli assessori Donatella Monteverdi e Nunzio Belcaro.
L'evento - è stato detto - è un appuntamento di sensibilizzazione e solidarietà dedicato alla scoperta del potere terapeutico e trasformativo del teatro. Gli ospiti di Villa Arcobaleno metteranno in scena una produzione teatrale originale, frutto di un percorso di formazione condiviso, volto a valorizzare le storie, le emozioni e le capacità di ciascuno.
“L’obiettivo di questa iniziativa - ha commentato il presidente Maisano - è dimostrare che il teatro serve a riabilitare e a dare una nuova prospettiva di vita alle persone con disabilità psichiatriche. La compagnia, insieme da più di 20 anni, ha portato in scena diverse commedie. Gli attori non sono professionisti, ma sono persone che hanno trovato nel teatro un modo per esprimere se stessi e per lavorare sulla propria riabilitazione”.
Saverio Zinna, regista e direttore della compagnia teatrale, ha parlato della sua esperienza con gli ospiti della comunità psichiatrica Villa Arcobaleno. "Quando sono arrivato lì per caso, pensavo di dare qualcosa della mia esperienza. Invece, ogni giorno, ho ricevuto qualcosa, specialmente nell'abbraccio che mi danno i ragazzi, gli ospiti. Frequentando la Cooperativa, ho imparato che lì c'è veramente la libertà della vita. Forse non riusciamo a capirlo, però in fondo loro ci danno un insegnamento grande che è quello di volere bene alle persone”.
L’appuntamento è per il 14 dicembre prossimo alle 17,30 presso il Teatro Comunale di Catanzaro, Corso Mazzini, n. 82, 84
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