Odissea Museum torna a Catanzaro: la mostra sulla Magna Graecia ospite della Provincia, sogna però una "fissa dimora"

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images Odissea Museum torna a Catanzaro: la mostra sulla Magna Graecia ospite della Provincia, sogna però una "fissa dimora"

  12 dicembre 2023 16:58

di ANNA TRAPASSO

Odissea Museum è un progetto culturale itinerante che ripercorre la storia della Magna Graecia tramite le più importanti riproduzioni artistiche di statue, vasellame e altre opere, panels illustrativi, tracce archeologiche e rimandi letterari e che oggi "sbarca" (anzi, torna) a Catanzaro con un'esposizione aperta a tutti presso il Palazzo della Provincia ed un nuovo allestimento che ripercorre il mito di Ulisse e il suo legame con la Calabria, con particolare riferimento al territorio di Catanzaro, la "Terra dei Feaci". 

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Una mostra-museo che nasce dall'idea di Sergio Basile, responsabile della rete Museale Regionale e appassionato di storia antica, arte e mito, che ha intrapreso ormai anni fa l'ambizioso progetto in rete tra 30 città della Calabria e della Sicilia che raccontano le tappe dell'Odissea e, contestualmente, la storia della Magna Graecia. 

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Odissea Museum è stata anche a Tropea, Palermo, Vibo, ed oggi torna nel Capoluogo calabrese con l'ambizione e la speranza, in realtà, di trovare una "fissa dimora", un'ubicazione permanente che consenta alle scolaresche, ai turisti, agli appassionati di storia e arte antica, di avere un luogo unico e perenne ove confrontarsi con i segreti di Ulisse e della Magna Graecia.

A raccontarne oggi in una conferenza i dettagli, il curatore Sergio Basile che – grazie alla volontà del presidente della Provincia, Amedeo Mormile, e del consigliere provinciale Paolo Mattia - porta avanti un progetto che ha l’obiettivo di rinsaldare e rivalutare le origini più nobili della Magna Graecia, evidenziando come è proprio dalla Calabria e dall’istmo di Catanzaro che Ulisse ripartì alla volta di Itaca, un’area che rappresentava il cuore nevralgico dell'intero bacino del Mediterraneo.

“Con questo progetto – sottolinea Basile - vogliamo dare un nuovo slancio al connubio tra l’opera omerica e la gloriosa storia della Magna Graecia. Favorire la conoscenza delle nostre radici significa esaltare e rilanciare l’identità autentica della Calabria come crocevia di scambi e culture, contribuendo a promuovere la crescita culturale e turistica del nostro territorio”.

Il consigliere Paolo Mattia ha rimarcato “l'intenzione della Provincia di Catanzaro di aprire le sue porte alla mostra-museo e avvicinare, in particolar modo, i più giovani alla conoscenza dell’epica omerica e dei suggestivi legami con il nostro territorio. Una proposta che spero possa essere il più possibile fruita da scuole e visitatori, oltre che attirare l’attenzione delle comunità vicine”.
Ad accompagnare il visitatore lungo i piani del palazzo provinciale è un percorso artistico-museale esplicativo completo su tutti i personaggi del poema e sui luoghi più significativi della regione Calabria. 


Tra le opere esposte più significative, è presente l'unica copia al Sud Italia di grandi dimensioni del Laocoonte dei Musei Vaticani, tra le statue più famose della storia, nonché simbolo e riferimento di ispirazione per gli artisti rinascimentali e per il Barocco. Poi ancora sculture afferenti ai principali personaggi dell’Odissea, pannelli scenografici, mappe, bassorilievi e vasi ornamentali in terracotta, elmi e armature tutti ispirati alla Magna Graecia, alcune riproduzioni dei più grandi capolavori dell'arte pittorica.

Per informazioni e visite guidate: 3347656277 - retemusealeregionale@gmail.com.

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