Proseguono le indagini sull’omicidio di Rocco Gioffrè, il 75enne ucciso dalla sua vicina di casa a Cosenza. Tiziana Mirabelli, 46 anni, ha confessato di averlo ucciso il giorno di San Valentino e nascosto nel suo appartamento per cinque giorni.
Domani mattina, i consulenti della Procura di Cosenza si recheranno in carcere per valutare le ferite da taglio riportate dalla donna. Mirabelli ha raccontato agli inquirenti di aver ucciso l’anziano a seguito di una colluttazione e di averlo fatto per difendersi da un tentativo di approccio sessuale.
Nella giornata di ieri è stata eseguita l’autopsia sul cadavere dell’uomo. Gioffrè è stato ammazzato con oltre 37 coltellate inferte alla schiena, al torace e anche alle braccia. Gli inquirenti sono alla ricerca dell’arma del delitto. Proseguono le indagini dei carabinieri del Ris, che stanno passando al setaccio sia l’appartamento della donna in cui sarebbe avvenuto il delitto che quello dell’anziano.
due abitavano sullo stesso pianerottolo. I familiari della vittima, assistiti dall’avvocato Francesco Gelsomino, hanno invece riferito agli inquirenti che tra i due c’era una relazione da tempo e che non sarebbero stati più ritrovati alcuni oggetti contenuti nella cassaforte, effetti personali e il cellulare di Gioffrè.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736