Omicidio a Gasperina, pericolo di fuga per il presunto autore: trasferito in carcere

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Nel riquadro Danilo Viscomi
  03 ottobre 2024 13:59

di FILIPPO COPPOLETTA

È stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto Danilo Viscomi, 41 anni, presunto autore dell'omicidio di Antonio Procopio, operaio di 38 anni, ucciso con un fendente al cuore in una tragica notte a Gasperina, piccolo centro del catanzarese. Una lite per futili motivi, forse per un debito di circa 30 euro tra i due. Il diverbio inizia all'interno di un bar del paese e prosegue all'esterno dello stesso. La tragedia proprio quando tutto sembrava finito, nel momento in cui, Viscomi, inizialmente allontanatosi dal luogo, si sarebbe recato a casa con l'intenzione di procurarsi quell'arma che ha poi scagliato nel petto della vittima al termine di una nuova colluttazione tra i due. 

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Indispensabili le escussioni dei diversi testimoni nonché le immagini catturate dalle telecamere di videosorveglianza per risalire all'identità di Viscomi. Le ricerche dei militari della Compagnia di Soverato, agli ordini del Capitano Marco Colì, si sono subito concentrate nei pressi dell'abitazione del presunto autore, riuscendo a rintracciarlo dopo circa un'ora. Proprio la mancata reperibilità del soggetto avrebbe portato l'autorità giudiziaria, al termine dell'interrogatorio dinanzi al pm Stefania Caldarelli, a richiedere il trasferimento in carcere configurandosi gli elementi tipici previsti dalla norma in materia di pericolo di fuga dell'indagato. 

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Ad assistere Procopio è l'avvocato Alessandro Guerriero, mentre la famiglia della vittima sarà affiancata dall’avvocato Antonio Lomonaco.

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Il corpo della vittima è stato intanto trasferito presso l'obitorio di Germaneto, a disposizione dell'autorità giudiziaria che procederà nelle prossime ore all'esame autoptico per dare maggiori informazioni agli inquirenti che hanno aperto un fascicolo sul caso. Già noti alle forze dell'ordine i nomi di Viscomi e Procopio per reati contro il patrimonio ma anche - nel caso della vittima - per maltrattamenti e rissa. 

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