di PAOLO CRISTOFARO
CATANZARO - Si chiama Simone Giglio, ha 19 anni, è studente universitario e presidente dell'associazione "Open Catanzaro". Lo abbiamo incontrato nel centro storico, presso la sede del sodalizio, a due passi dal Teatro Politeama del capoluogo. Si tratta di un'associazione - circa 20 gli attivisti - creata dai giovani per pensare ad una Catanzaro giovane, ai possibili nuovi volti di una città che deve diventare smart, a portata dei ragazzi, volta a fornire proprio alle nuove generazioni possibilità, luoghi d'incontri e di crescita, motivi d'attrazione e di interesse sociale, culturale e di intrattenimento.
Ma "Open Catanzaro" si occupa anche di convegni, di temi importanti d'approfondimento: lotta alla mafia, sensibilizzazione su temi etici e civici, politica, cultura e arte.