Operaio morto sulla 280, San Pietro Apostolo piange "Il Presidente" Antonio Ciambrone

di FILIPPO COPPOLETTA

Si chiamava Antonio Ciambrone, aveva 35 anni ed era residente a San Pietro Apostolo, piccolo centro della presila catanzarese. È morto tragicamente questa mattina, travolto da un'auto nei pressi della rotatoria sulla Statale 280 che porta all'aeroporto di Lamezia Terme. 

Antonio, che da qualche tempo aveva iniziato a lavorare con una ditta che si occupa di manutenzione stradale per conto di Anas, era intendo a segnalare un rallentamento sulla carreggiata quando un'auto lo ha travolto e scaraventato a metri di distanza senza lasciargli scampo. I sanitari del 118, accorsi sul posto, hanno solo potuto constatare il decesso immediato.

È stato lo stesso autista dell'auto ad allertare i soccorsi mentre sul posto sono altresì sopraggiunti gli agenti della Polizia Stradale, unitamente ad una pattuglia dei Carabinieri ed al personale Anas. 

Sgomento e dolore nella sua comunità di appartenenza. Il sindaco di San Pietro Apostolo, Raffaele De Santis, ha voluto immediatamente manifestare il cordoglio alla famiglia del giovane. "Un'altra tristissima giornata per tutta la nostra comunità, nemmeno il tempo di metabolizzare (ammesso che sia possibile farlo) la scomparsa del caro amico Pino, che siamo stati nuovamente travolti da un'altra morte durissima da accettare. L'amico Antonio, per tutti amorevolmente "Il Presidente" è stato strappato via alla nostra comunità mentre svolgeva quello che per un uomo dovrebbe essere la cosa più nobile e sicura: il lavoro" ha scritto il primo cittadino De Santis. 

"Una giovane vita, una morte ingiusta che tronca a tutti noi il respiro - aggiunge il sindaco - Continuiamo a non capire, continuiamo a non accettarlo ed alla grandissima tristezza si aggiunge tantissima rabbia. Non si deve morire sul lavoro!" ha concluso nel suo messaggio De Santis, anticipando che proporrà nelle prossime ore la proclamazione del lutto cittadino. 

CLICCA QUI